Il 2015 è un anno che promette l'uscita discografica di perle musicali degne di nota. Il trio finlandese GARDEN OF WORM produce finalmente, il secondo full a distanza di cinque anni dal primo omonimo.

"Idle Stones" esce ufficialmente il sei marzo 2015 in formato 12" e sotto Svart Record, il colosso finlandese che produce nomi come Carpathian Forest, Beherit, Church of Void, Esoteric e Shining. Nonostante il primo full non sia stato tra i più apprezzati musicalmente parlando, il trio si è dato comunque parecchio da fare con la produzione di EP e Split onorando una carriera che parte dal lontano 2003 e consacrandola con l'uscita di quest'ultimo lavoro che gode invece di ottima manifattura compositiva. Il richiamo sperimentale è palese agli americani Rishloo uniti ai primissimi lavori dei Black Sabbath. Un percorso tortuoso e mistico tra i corridoi della desolazione e del sovrannaturale, con un connubio strumentale psichedelico e psicotico, sostenuto da un ingranaggio di arrangiamenti infiniti e una ricerca quasi ossessiva della perfezione dei suoni lenti e massicci presenti soprattutto nelle due suite del platter.

Un disco che promette uno slancio di maggior portata per questa band finlandese, che non rinuncia all' innovazione sperimentale, mantenendo comunque la base solida delle semplici orchestrazioni doom, dando un tocco di psichedelico in maniera magistrale.