Qualcuno fermi gli Haken!!!

I britannici sono in piena sindrome da ca**o duro (mio dio, che sboccato che sono diventato), e così passa poco dalla pubblicazione del bel "The Mountain" che Ross Jennings e soci tornano sui vostri scaffali dei vostri negozi dei vostri dischi preferiti delle vostre città, e vi regalano (col ca**o, dovete comprarlo! Oh, la smettiamo con le parolacce?) un nuovo EP di ben 37 minuti, a titolo "Restoration".

Solo tre tracce dentro questo mini cd, ma che tracce: "Darkest Light" va a pescare nel lato più duro ed oscuro degli Haken, laddove "Earthling" si spinge più verso le sensazioni eteree e lo spiazzare musicalmente l'ascoltatore. Ma è con l'epica "Crystallized", ben 19 minuti e 24, che raggiungiamo il picco creativo ed espressivo di questo "Restoration". Recuperato il super-guest Mike Portnoy dietro la batteria (ca**o Mike, ma ce la fai a stare un giorno senza incidere qualcosa con qualcuno??? E ancora parolacce...), gli Haken danno vita ad un viaggio bellissimo ed imprevedibile dentro tutte le sfumature della musica progressive che tanto piace a loro (e a noi), toccando le vette espressive della band, almeno dal 2010 ad oggi. Un 'brano' da ascoltare seimila volte, convincente, dove la voce di Ross si sposa a meraviglia con una sezione strumentale davvero sorprendente. Bello, bello.

Insomma, sarà anche un Ep, ma "Restoration" ha tutto dell'Haken-sound. Se vi piacciono, consigliatissimo. E adesso vedo di smetterla con il linguaggio scurrile, che potrò anche censurarlo con tutti quegli asterischi, ma rimane un modo di esprimersi veramente di merda.