Questi quattro ragazzi di Trieste sono innamorati delle sonorità eighties, tra Aor e Class metal, e pur non godendo di una registrazione che ne esalti i contenuti, ci propongono 5 pezzi di pregevole fattura, pezzi nei quali troviamo una discreta varietà. L'iniziale “Forever” è un valido esempio di metal melodico sulla scia di band come TNT e Bad English mentre la successiva "New Race" è una song molto più giocata sulla ritmica, tipico esempio di hard americano. Si continua con "Long Way From Home", la quale per certi versi ricalca la song precedente. Le ultime due songs sono "Time To Say Goodbye", ballad tipicamente Aor e che molto deve all'interpretazione del singer Michy, e la conclusiva "You Can't Take Me Alive", song rocciosa e dalle chitarre fumanti, nella quale la sezione ritmica è sugli scudi.
In definitiva una buona prova della band che mostra sì le proprie qualità, ma che nulla aggiunge alla casistica del genere, proponendo soluzioni che da un lato hanno un fascino intrinseco e dall’altro, quando mancano di pregevoli spunti creativi, tendono ad essere stantie e ripetitive.