Orphaned Land - Mabool - The Story Of The Three Sons Of Seven

Copertina

Info

Anno di uscita:2004
Durata:68 min.
Etichetta:Century Media
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. BIRTH OF THE THREE (THE UNIFICATION)
  2. OCEAN LAND (THE REVELATION)
  3. THE KISS OF BABYLON (THE SINS)
  4. A'SALK
  5. HALO DIES (THE WRATH OF GOD)
  6. A CALL TO AWAKE (THE QUEST)
  7. BUILDING THE ARK
  8. NORA EL NORA (ENTERING THE ARK)
  9. THE CALM BEFORE THE FLOOD
  10. MABOOL (THE FLOOD)
  11. THE STORM STILL RAGES INSIDE
  12. RAINBOW (THE RESURRECTION)

Line up

  • Kobi Fahri: vocals
  • Yossi Saharon: guitars
  • Matti Svatizky: guitars
  • Uri Zelcha: bass
  • Eden Rabin: keyboards

Voto medio utenti

Inserito il 29 mar 2008 alle 15:48

un grande album punto e basta.P.s vorrei sentire i migliaia di gruppi che cita sta tipa

Inserito il 18 dic 2008 alle 00:50

Mai visto recensione tanto approssimativa e superficiale, oltretutto per un album che possiede classe e passione in quantità. Gli Orphaned Land sono una band molto particolare e di difficile approccio, bisognerebbe per lo meno impegnarsi ad ascoltare i dischi in modo approfondito (il che non mi sembra affatto avvenuto, in questo caso) prima di sparare giudizi a vanvera. Una piccola macchia nera di questo portale, che andrebbe rettificata.

Inserito il 26 gen 2009 alle 22:52

cincordo pienamente con summoning e resonance room....una recensione completamente toppata! Qui si parla di un capolavoro del metal death/prog!

Inserito il 23 lug 2010 alle 15:01

Belin mi ero perso questa chicca fantastica!!!! Spettacolo!!! Una delle recensioni più ceffate che abbia mai letto in vita mia!!! Ahahahahah....

Inserito il 02 apr 2012 alle 16:52

La recensione peggiore di sempre per uno degli album migliori di sempre. La miopia di chi ha scritto queste parole è lapalissiana nonchè delirante, alla luce di un album complesso, innovativo, originalissimo e di una qualità incredibile, uno di quei dischi che segnano la storia della nostra musica e divengono un fulgido rappresentante della Nostra Musica anche per le orecchie che non sono avvezze ad essa. Recensione da rifare assolutamente.

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