Arrivano dalla Grecia i Phase Reverse, heavy trio dedito ad un metal potente e lisergico, a cavallo tra i Soundgarden e gli Alice in Chains, dopati con una bella dose di Black Label Society. I tre greci, in questo debut autointitolato, ci regalano una dozzina di brani di puro heavy rock, in cui la voce potente e sporca di Tas fa da perfetto contraltare a strutture-canzone cadenzate e dotate di riffoni grossi quanto una casa. La particolarità dei brani è di avere una lunghezza sostenuta, intorno ai cinque minuti di media, che diventano ben dieci nella conclusiva “Long Gone”. Ciò, per fortuna, non inficia la fruibilità dei pezzi, che al più soffrono di una certa somiglianza tra di loro, rendendo la proposta dei Phase Reverse allo stesso tempo coerente ma ridondante. È comunque un inizio con il piede giusto; queste sono le sonorità che vendono oggi, ed i tre ragazzi potranno costruire una piccola fortuna sul loro heavy dirty rock, se solo sapranno attualizzarlo e renderlo un filo più personale. Niente male davvero.