Copertina 7

Info

Genere:Prog Rock
Anno di uscita:2011
Durata:70 min.
Etichetta:Inside Out Music

Tracklist

  1. PATH OF THE WIRLWIND
  2. BLINK OF AN EYE
  3. NO TICKETS TO THE FUNERAL
  4. DREAMS FROM THE PIT
  5. NOONDAY DEVIL
  6. LET IT RAIN
  7. FOCUS
  8. PERFECT
  9. BEGIN AGAIN
  10. STRONGER THAN DEATH
  11. DEPARTURE OF THE PALE HORSE

Line up

  • Ray Alder: vocals
  • Nicolas van Dyk: guitars, keyboards
  • Bernie Versailles: guitars
  • Sean Andrews: bass
  • Chris Quirarte: drums
  • Greg Hosharian: keyboards

Voto medio utenti

I Redemption, che ormai tutti conoscono per i precedenti lavori ( come ad esempio ''The Origins of Ruin'' oppure ''Snowfall on Judgment Day'') tornano in questo 2011, a distanza di soli due anni dall'ultima pubblicazione, con ''This Mortal Coil'', quinta fatica discografica della band.
La proposta musicale dei Redemption è impostata secondo uno stile piuttosto classico, infatti si tratta di un Prog-Power ben strutturato e molto melodico; il sound complessivo è diventato più cupo rispetto ai lavori precedenti e lo stesso si può dire dei brani, i quali seguono una struttura lineare ma allo stesso tempo risultano oscuri e malinconici (probabilmente ciò è legato alla malattia di van Dyk).
Tutto sommato si tratta di un disco che segue la scia lasciata dalle precedenti pubblicazioni, senza aggiungere nulla di nuovo; certo i Redemption sono una band matura e con essa il loro sound ha raggiunto un livello di completezza molto elevato proprio perchè si è evoluto con gli anni e con i cambi di formazione... Se l'ascoltatore, fan dei Redemption, ha grandi aspettative per quanto riguarda l'elemento innovativo che questa nuova proposta musicale potrebbe contenere, rimarrà di certo deluso.
''This Mortal Coil'' sfoggia una certa ricercatezza di suono, un'ottima capacità compositiva e padronanza strumentale; la ritmica dura e storta, in giusta misura, si alterna ad una melodia malinconica, le linee vocali guidate dalla splendida voce di Ray Alder rendono i brani orecchiabili, i riff di chitarra bui e robusti si trasformano in soli molto melodici e impostati su uno stile più Power che Progressive. Il tempo d'ascolto scorre veloce e la musica qui presente non annoia grazie ad un alternarsi di brani potenti con arpeggi rilassanti ed ipnotici o ballad melodiche, ma allo stesso tempo non sorprende, anzi, sembra proprio essere stata scritta per non proporre nulla di nuovo, per affermare l'apice dello sviluppo stilistico di questa band.
In conclusione posiamo affermare che questo ''This Mortal Coil'' è un ottimo lavoro diretto sicuramente ad un pubblico amante del Prog-Power e ai fan di vecchia data dei Redemption i quali di certo non saranno delusi dalla scelta che la band ha fatto, ovvero di attenersi a quello che è il proprio stile maturato con gli anni di carriera.
Recensione a cura di Ambra Bucci

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 20 ott 2011 alle 17:41

aspettavo con molto interesse la recensione di questo album e nel leggere il voto devo dire di essere rimasto un po' deluso...probabilmente inferiore al meno tirato predecessore "Snowfall on judgment day" ma comunque a mio giudizio superiore alle ultime uscite del genere...

Inserito il 18 ott 2011 alle 14:58

Però lo strovo nettamente inferiore al precedente che non so aveva un quid in più, soprattutto Adler qui è molto fiacco mentre nel precedente l'ho trovato molto "caldo". la voce eh. Non ne ha più insomma diciamocelo.

Inserito il 18 ott 2011 alle 12:56

A me è piaciuto molto... Ottima band questi Redemption! Piccola nota (non voletemene...) sulla recensione, leggendola ci si aspetterebbe un voto più alto del 7 assegnato. :) Voto che non condivido e che a mio parere è un po' strettino proprio perché l'album non sarà originalissimo, ma scorre bene e come hai detto non annoia e non ha cadute di tono. Io avrei assegnato un 8/8.5... De gustibus non disputandum est

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