Prima una "Howl of the Wolf" davvero bella (vero Graz che ora posso ab-usare liberamente di questo aggettivo?), quindi "Skull Splitter" che si mantiene sugli stessi livelli… e poi? Tutto qui?

Si.

Si tratta, infatti, dell'ultimo singolo per gli Züül, una formazione proveniente dagli Stati Uniti che, con il consueto prezioso supporto della High Roller Records, ha replicato al primo album ("Out of Time", uscito nel Gennaio del 2010), con due nuove canzoni che si immergono completamente nelle indimenticate atmosfere della The New Wave of British Heavy Metal, palesemente maideniana la prima e con qualche rimando in più agli Angel Witch la seconda.
Piace l'approccio vocale di The Baron Batteau, ma anche quello ai cori ed al guitarwork, mentre aiutano a dare credibilità al tutto sia un sound che sa essere retrò senza però penalizzare l'ascoltatore, sia un indovinato artwork dove troviamo quel lupo mannaro che sembra sottointendere una qualche lontana parentela con il ben più famoso Eddie.
Peccato però che per questo 7” sia stata prevista una tiratura limitata a sole 1000 copie, in due differenti versioni.

Tra le varie uscite di gruppi che tentano di riesumare gli anni ottanta, gli Züül si collocano sicuramente tra quelli che lo fanno al meglio, ed il voto in calce è contenuto solo per l'esiguo minutaggio proposto nell'occasione.