Gli Odatto Chernobil vengono da Parma e suonano hardcore melodico, con qualche sporadica accelerazione che, incattivendo sound e vocals, li porta talvolta dalle parti del metalcore americano.
Il debutto “Sanno Che Ci Sei” ha un paio di pregi non trascurabili. Oltre ad essere cantato in italiano, il disco è melodico ma non melenso.
Infatti la band, anche quando non sconfina nelle accelerazioni di cui sopra, fa un uso della melodia che è piacevole, non banale. Certo, si fanno preferire nelle soluzioni intermedie, dove potenza e melodia trovano un terreno di confronto, come avviene nell’ottima “Un’Isola Nel Buio”.
Il disco scivola via piacevolmente e un certo senso di stanchezza si avverte solo alla fine, facendomi propendere per la conclusione che forse con un paio di pezzi in meno il disco avrebbe guadagnato una maggiore fruibilità complessiva.
Il lato peggiore del sound della band sono sicuramente i cori, troppo ordinari, banali e stereotipati, e che fanno tanto punk da balera.
Nel disco è presente anche quella che la band definisce una ballad, ovvero “Ogni Giorno”, dove fanno la loro comparsa piano e archi. Il risultato è, ancora una volta, molto piacevole.
Il giudizio sugli Odatto Chernobil è sicuramente positivo, anche se manca ancora qualcosa, un qualcosa che la band speriamo sappia trovare al più presto.