Mi spiace per gli aretini Inside Mankind perchè il loro demo "Angels Fire" non poteva, probabilmente, capitare in mani più sbagliate di quelle del sottoscritto. In realtà il giudizio che mi sto per apprestare a porre al disco in esame sarà al 100% obiettivo, per cui sono dell'idea che, comunque andrà, potrà essere un'occasione di crescita per il gruppo. La band è di ispirazione cristiana, anzi direi proprio cattolica e propone un power metal sinfonico con forti influenze prog cantato da una ragazza con stile molto Tarja-oriented. Lasciando da parte ogni mio preconcetto rispetto a tematiche e genere proposto, e limitandomi all'aspetto musicale del disco, devo purtroppo dire che "Inside Mankind" non raggiunge, a mio parere, la sufficienza. Ripeto: questo non vuole essere un processo al gruppo o alle sue intenzioni. Questo è un giudizio solo ed esclusivamente riguardante il disco in esame. I brani sono piuttosto canonici e non rivelano una grande fantasia compositiva, la voce di Gioia vorrebbe emulare le gesta della ex Nightwish ma, non so se è per via della debolissima produzione, il risultato è, a tratti, risibile. La tecnica strumentale in possesso del gruppo è degna di nota, e soprattutto la sezione ritmica si prodiga spesso in evoluzioni non indifferenti, ma per il momento non mi sembra sufficiente. Fondamentalmente, manca un po' di mordente, di "aggressività" al tutto: voglio dire...gli Stryper e i Bloodgood (solo per citare i primi che mi vengono in mente) proponevano comunque un genere pieno di energia...
Insomma, e mi rivolgo agli Inside Mankind: se volete crogiolarvi sui pareri positivi che il demo può aver raggiunto...ok, ma tenete presente che le mie critiche vogliono essere assolutamente costruttive. Per la prossima prova in studio cercherei, per lo meno, di sovraincidere gli assoli sulla traccia di chitarra ritmica e, rispetto alla voce, io la cambierei...ma, ripeto, i difetti di produzione hanno magari penalizzato la cantante che forse dal vivo è in grado di rendere molto di più.
Insufficienza, ma non grave e comunque recuperabile.