I
FOURTH DOMINION, band deathwave di Rochester, NY, stanno per pubblicare il loro atteso secondo album,
Diana's Day. Il seguito di
Wings of a Dying Crow del 2017 espande la fusione unica della band tra NWOBHM, goth/post-punk e alt-punk.
Diana's Day affronta i temi della queerness, della magia femminile e dell'esistenzialismo e sta già riscuotendo il plauso della critica con mesi di anticipo rispetto all'uscita dell'album.
Fiadh Productions pubblicherà
Diana's Day su CD, cassetta, vinile e in formato digitale il 1° agosto. I preordini sono in arrivo. Ascolta la musica dei
FOURTH DOMINION pubblicata in precedenza su
Spotify e
Apple Music.
“Il nuovo album dei FOURTH DOMINION mantiene le promesse accennate nel loro debutto, Wings of a Dying Crow (2017). Le canzoni sono epiche ma non indulgenti; gli istinti punkish mettono a fuoco le pesanti dosi di gothic rock e metal. Pur uscendo dal cul-de-sac del tribalismo che domina tanta musica rock, il suono mantiene un'identità e una voce inconfondibili. Altre band hanno cercato di tracciare questo territorio con vari gradi di successo - i Bloodflowers dei Cure - la cui brillantezza danneggiata mancava dell'energia e dell'immediatezza con cui siamo accolti qui. Al centro di questo materiale c'è il dono di Meadow Wyand per le avvolgenti melodie gotiche abbinate a testi che riflettono l'ennui e la distruttività del nostro stupore post-pandemico. Dal legame parassitario di “Bloodstains” all'occulto spettrale di “Lilim”, queste canzoni portano il peso di mondi in agguato appena oltre l'angolo. Sostenute dal pesante galoppo della batteria e da atmosferici giri di chitarra, catturano lo strano terrore di questi giorni”.[Foto fornita per uso promozionale libero e gratuito dal cs di Clawhammer PR]
“I FOURTH DOMINION sono tornati con il seguito di ‘Wings of a Dying Crow’ del 2017. Con il loro lavoro precedente, adoro la miscela tra heavy metal e punk, che culmina nel suono early AFI meets early Maiden. Questa nuova avventura vede la band proporre un suono più maturo e sperimentale. Sebbene il nuovo disco presenti ancora sezioni heavy metal, come l'assolo di “Bloodstains”, l'aspetto punk è leggermente cambiato. Il nuovo sound rientra maggiormente nella categoria post-punk, ricordando band come i Fields of Nephilim, come è evidente in “Death in Fall”. Questa nuova direzione musicale allinea i FOURTH DOMINION a band contemporanee come gli Unto Others. Il pezzo forte per me, tuttavia, deve essere “Lillim”, con il suo coro multistrato che si farà strada nelle vostre orecchie per giorni, senza assolutamente lamentarsi!”. - Olivia Matthews, Hornthrowers
Tracklist e artwork:
01. Bloodstains
02. Lili
03. Burn the Prisons!
04. From Below
05. Goetia
06. Hill of Swords
07. Death in Fall
08. Tormenta Purgatoria
09. Her Wings
10. Casca Dreaming
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