Durante un'intervista al The Logan Show,
Wolf Hoffmann, chitarrista degli
Accept, ha risposto in merito alla possibilità di una reunion con il cantante
Udo Dirkschneider:
“Credo che nessuno me l'abbia mai chiesto, e lui di certo non l'ha fatto. Quindi non credo che sia nemmeno un problema. Credo che abbia fatto delle dichiarazioni in cui diceva che non avrebbe mai preso in considerazione la cosa. Quindi, a questo punto, ovviamente, non è un problema. Non ci frequentiamo. Non passeremo i Natali in famiglia insieme. Questo è sicuro”.In un'intervista di due anni fa a Rock Overdose, sempre
Hoffman rispose in merito al fatto che
Udo affermasse che gli
Accept non erano più tali, dato che era rimasto un solo membro originale nella lineup:
“Sì, sì. Certo. Lo so. Che altro c'è di nuovo? Certo che lo dirà. Di cos'altro parlerà? Vedi, è questo il punto: se parli sempre di qualcosa che è successo 30 anni fa, cosa dice ciò della tua carriera? È tutto quello che ho da dire al riguardo. Penso sempre che la prova del nove sia nel risultato: fai della grande musica, e il resto si risolverà da solo. E questo è tutto ciò che stiamo cercando di fare. Non cerchiamo di competere con nessuno. Non dobbiamo dimostrare nulla a noi stessi. Siamo gli Accept, e facciamo grandi album. È tutto quello che mi interessa”.Dall'altra parte,
Udo parlò in un'intervista tenuta con "Scars And Guitars" dei rapporti che aveva con
Hoffmann in tempi recenti:
“E non voglio avere alcun contatto con lui. Ora sono di nuovo molto amico di Peter Baltes; ha suonato tutte le parti di basso sul mio album di cover ‘My Way’, per esempio. Ho ancora un buon rapporto con Stefan Kaufmann. Nel corso degli anni è stato il chitarrista degli U.D.O., produceva gli U.D.O. e cose del genere. E l'unico con cui non voglio parlare - diciamo così - è Wolf. Ci sono molte ragioni per farlo. Gli auguro tutto il meglio. È comunque un grande chitarrista, ma non vorrei mai lavorare di nuovo con lui. C'è stato un festival, Masters Of Rock, nella Repubblica Ceca, e io ero un cantante ospite dei LORDI - ho cantato assieme a loro su un pezzo. I LORDI erano gli headliner, e gli ACCEPT erano gli ospiti speciali di questo festival, non gli headliner. E all'hotel, Mark Tornillo ed io stavamo aspettando un autista, e lui non mi ha mai salutato, o qualcosa del genere. Ok, voglio dire, cosa posso fare? Perché non salutarmi? Sono anche molto amico di David Reece, che ha realizzato l'album “Eat The Heat” degli ACCEPT. Siamo davvero, davvero buoni amici; a volte ci sentiamo al telefono e bla, bla bla. Non so... Quello che ho sentito da Peter è che non gli era permesso parlare con me. Non chiederlo a me. Lascia perdere... Mark è un bravo cantante, sta facendo un buon lavoro ora con gli ACCEPT e gli auguro buona fortuna. E forse un giorno ci incontreremo e ci parleremo. Non si sa mai”.
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