Tystnaden (Laura De Luca, vocals)

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Gruppo:Tystnaden

“Sham of Perfection” ha avuto una gestazione molto lunga. Vuoi spiegarci come mai è passato così tanto tempo dalla fine delle registrazioni all’uscita nei negozi?
E’ vero, è passato molto tempo dalle registrazioni all’uscita dell’album, tant’è che per un po’ ci siamo chiesti se davvero sarebbe mai uscito nei negozi! Penso che ci siano stati dei problemini all’interno della nostra casa discografica, quei problemi che un po’ tutte le etichette hanno. Evidentemente per l’anno in cui abbiamo registrato Sham of Perfection avevano già raggiunto il budget stanziato per le releases, e quindi hanno preferito slittare la data di uscita.

Come sono andate le registrazioni?
Benissimo! Cioè…abbiamo avuto qualche intoppo, qualche imprevisto, ovviamente, ma come prima esperienza di registrazione di un album è andata decisamente bene. Siamo molto contenti della scelta che abbiamo fatto dello studio: Luigi Stefanini (dei New Sin Studios, Loria/TV)è una persona veramente in gamba e ci ha insegnato moltissime cose, di cui adesso abbiamo fatto tesoro. Grazie alle sue idee geniali su alcuni arrangiamenti, su qualche pezzo, e anche grazie ai suoi frequenti rimproveri (ci ha fatto un po’ da “papà”) c’è stato un notevole miglioramento in studio della fluidità di alcuni pezzi, che ha contribuito a migliorare ancora di più la resa finale. Per non parlare del suono generale dell’album (a mio parere buonissimo)…insomma, il suo supporto e il suo tocco sono stati fondamentali.

“Sham of Perfection” è il vostro debutto discografico ma avevate già dato alle stampe due demo nel passato. Cos’è cambiato dal punto di vista del songwriting dagli esordi a oggi?
Oggi, come una volta la composizione dei brani parte da un idea di uno dei due chitarristi o del tastierista. Da questo riff di chitarra o dal giro di tastiera parte la composizione vera e propria, che prevede il coinvolgimento di tutti. La magia dei Tystnaden è proprio questo modo di lavorare sull’idea originale, cercando di creare un forte impatto attraverso degli aggressivi riffing di chitarra, ma allo stesso tempo focalizzando l’attenzione sulla creazione di una buona melodia che può essere facilmente ricordata. Quello che ci differenzia, parlando del songwriting, dai Tystnaden degli esordi è l’attuale mix, a cui siamo arrivati naturalmente, tra istinto e ragione. Una volta eravamo puro istinto e le composizioni ne risentivano troppo, erano molto caotiche, senza un capo e una coda…da una canzone avremmo potuto tirarne fuori, senza esagerare, altre sei (ma anche di più)! Ora, senza aver perso completamente quell’istinto, la composizione è molto più ragionata, e le canzoni risultano meno dispersive, meno caotiche…con un impatto maggiore, a mio avviso.

Laura, molte recensioni e la vostra casa discografica stessa, tirano in ballo i soliti nomi: Nightwish, Lacuna Coil, e così via. A mio avviso non avete molto da spartire con queste band se non il fatto di avere una singer femminile. Tu cosa ne pensi? E cosa rispondi a chi (ingiustamente) ti presenta come l’ennesima cantante femminile?
Già…le ho lette anch’io quelle recensioni. La differenza tra quello che scrive la nostra etichetta e queste recensioni è: le recensioni trovano delle somiglianze e dei punti comuni tra noi e queste band, mentre la nostra casa discografica li cita per attirare l’attenzione ma senza aver mai detto che ci somigliamo. Limb scrive che siamo la risposta italiana a band come Nightwish e Evanescence, e che, dopo Cristina Scabbia (Lacuna Coil), io sono tra le voci più belle italiane…Esagerati! ? Comunque c’è una bella differenza tra quello che ha scritto la LMP e quello che c’è scritto in qualche recensione!
Io sono perfettamente d’accordo con te quando dici che non abbiamo nulla da spartire con queste band…siamo completamente diversi: perché non tutti riescono a capirlo? Se poi l’unico motivo è la cantante femminile…beh…è un pochino riduttivo, no? Comunque, effettivamente, oggi ci sono tantissime cantanti femminili, in un una realtà che anni fa era dominata dalle voci maschili. Ma non mi pare tutte queste singer cantino tutte nello stesso modo… Ognuna ha il suo stile, che può piacere o non piacere. Io cerco di fare qualcosa di molto personale, non per reazione all’inflazione di cantanti femminili, ma perché nasce spontaneamente in me. Cerco di interpretare molto (fin troppo) le mie canzoni, enfatizzando più che la tecnica l’espressività della voce umana.

Nella vostra musica si possono sentire influenze varie tra cui il metal scandinavo su tutti. Quali sono nello specifico le band che più vi hanno influenzato da sempre?
Noi siamo in sei, ognuno con una sua fortissima personalità. Credo che in ogni pezzettino di ogni canzone dei Tystnaden si possa trovare i gusti di ognuno di noi. Sicuramente i gruppi che ci hanno influenzato di più all’inizio sono stati Dark Tranquillity, In Flames, Amorphis, Sentenced...ma ora, ai nostri gusti musicali (che sicuramente influenzano un pochino la nostra composizione) si sono aggiunti gruppi come Ill Nino, Nevermore, System Of A Down, Slipknot, Killswitch Engage, e molti altri. E non posso dimenticare anche i nostri ascolti non-metal…che sono tanti! ?

Essendo passato molto tempo da quando avete finito i lavori su Sham, suppongo stiate già lavorando a del materiale nuovo. Che tipo di canzoni possiamo aspettarci dai Tystnaden nel prossimo futuro?
Esatto! Ci siamo messi a lavorare su materiale nuovo dal momento in cui abbiamo finito le registrazioni dell’album e, sicuramente per reazione, sono usciti brani completamente diversi da quelli contenuti in Sham: molto più aggressivi, più diretti, con una forte presenza del cantato growl maschile, con riff tendenti lievemente al nu-metal, più semplici e d’impatto, la mia voce risulta più aggressiva e “strana”…ma, conoscendoci, riprenderemo in mano gli stessi brani più e più volte prima di stabilirne la struttura definitiva che andrà nel prossimo album…in realtà non sappiamo ancora quale sarà la sua veste definitiva! Sicuramente non sarà un Sham Of Perfection II!

E come progetti imminenti? State progettando delle date per promuovere il vostro disco?
Per il momento stiamo promuovendo il disco qui, nella nostra zona. Non conosciamo ancora i piani della nostra casa discografica per qualche bel live o addirittura un mini tour …noi, però, ci speriamo! Non c’è nulla di più bello, più vivo e diretto di un live per farsi conoscere dal pubblico. A me, per esempio, è capitato di innamorarmi di una band (erano i Nevermore) solo dopo averla vista live…al ritorno ne ho comprato tutta la discografia! Magari può succedere anche con noi, no? (e poi la nostra discografia costa poco…avendo fatto un solo album!:-))

Visto che siete una band al debutto, cosa diresti ad una persona che non vi hai mai sentiti, per fare in modo che corra ad ascoltarsi “Sham of Perfection”?
Guarda, io sono pessima con gli “spot” ma ci proverò! Gli direi (cercando di essere il meno caotica e confusa possibile, cosa non facile per me ?):
Se dovessi descriverti in tre parole il nostro album userei queste: potente, divertente e emozionante.
In questo album ci siamo noi, con tutto il nostro amore per quello che facciamo, con i nostri contrasti intrinseci e la nostra voglia di urlare al mondo che ci siamo anche noi.

Ok Laura, grazie dell’intervista! Ci vuoi lasciare con un messaggio ai nostri lettori?
Grazie a te Davide, per l’opportunità che ci hai dato con questa intervista e anche per la pazienza che hai avuto nell’aspettare le risposte…!
Volevo ricordare a tutti i lettori il nostro sito internet www.tystnaden.com , con una nuova veste grafica, e il nostro spazio myspace: www.myspace.com/tystnaden . Venite a trovarci quando volete! Un bacio a tutti!

Laura De Luca

Intervista a cura di Davide 'Damnagoras' Moras

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