Darrell Lance Abbott, da tutti gli appassionati del genere conosciuto come Dimebag Darrell, nacque a Dallas in Texas, il più grande stato degli USA, il 20 Agosto del 1966. Quasi un figlio d'arte lui ed il fratello Vincent Paul, che i più si ricorderanno con il nome di Vinnie Paul, celebre e decisamente bravo batterista, iniziarono entrambi sulla batteria che il padre gli regalò su loro richiesta; d'altro canto quando si cresce in uno studio di registrazione, di proprietà del padre appunto, e si assiste fin da piccoli alle sessioni di svariati musicisti blues e rock, quello che viene abbastanza naturale fare da grandi non è di certo abbracciare una carriera da avvocato…
Ma torniamo alla storia: Darrell ben presto si rese conto che il fratello su quella batteria ci dava dentro di brutto e data la sua velocità nell'imparare cose nuove, chiese al padre un altro strumento, e precisamente una chitarra. Probabilmente affascinato dal Ace Frehley, dei Kiss si mise sotto e senza seguire lezioni, imparò a suonare e si perfezionò. Fino al 1982 si esibì in svariate competizioni per chitarristi dando del filo da torcere a musicisti spesso più grandi di lui di 12 o 13 anni! Mise da parte qualche soldo grazie a queste competizioni e finanziò la prima band: i Pantera!
Lui alla chitarra, il fratello alla batteria, al basso Rex Brown e alla voce Terry Glaze… a quel tempo Darrell era conosciuto con il nome di Diamond Darrell.
Il debutto ufficiale dei Pantera fu nel 1983 con Metal Magic, album dai forti influssi glam alla Kiss, Van Halen e Judas Piest, proseguirono con concerti e altri due album come "Projects In The Jungle", del 1984 e "I Am The Night" del 1985; non ancora diciottenne il giovane Diamond Darrell poté farsi un nome che cominciava a farsi risonante per tutto gli USA.
Nel 1988 cambia la voce, al posto di Glaze arriva Phil Anselmo, il sound si modifica, si cominciano a sentire influenze musicali differenti, attribuibili a band come Slayer, Megadeth e Metallica, viene pubblicato "Power Metal" ma la svolta arriva nel 1990. Esce "Cowboy From Hell", probabilmente l'album più importante nella storia di questa formazione e di Darrell.
Il sound è cambiato! Il Glam non c'é più! Adesso si suona Trash! Aggressivo e ricco di riff complessi e assoli altrettanto articolati, Darrell diventa Dimebag Darrel.
Nel 1992 esce "Vulgar Display Of Power" che sancisce la fama dei Pantera ed è ancora considerato forse il disco meglio riuscito dei Pantera, nel 1994 è la volta di "Far Beyond Driven" altro disco che soddisfa i fan a pieno titolo.
Come nelle migliori tradizione della musica l'idillio non dura per sempre e dal '95 la stabilità della band viene scossa da litigi e diverbi, dovuti principalmente al comportamento del cantante che non disdegnava l'uso di droghe e alcol. Nel 1996 esce "The Great Southern Trendkill" ed il culmine dei litigi arriva con una pesante overdose dalla quale Phil fu "ripreso per i capelli"…
Alla fine di tutto, nessuno fa una tragica fine ma ormai Phil, anche se "rimesso a nuovo" si allontana dalla formazione per intraprendere progetti differenti. A questo punto Dimebag, Vinnie e Rex Decidono di fondare i Rebel Meets Rebel, band dal sound che possiamo definire un crossover tra Metal e Country.
Nel 2000 la band si riunisce e pubblica "Reinventing The Steel" che però non ottiene il successo aspettato, alimentando così (come forse è naturale che ci sia) il conflitto interno. Anselmo torna ai suoi progetti solisti e Dimebag e Vinnie prendono tempo, forse perendo in un cambio di idee del cantante… la cosa non avvenne mai!
Nel 2003 è ufficiale: i Pantera si sciolgono.
Dimebag appare sporadicamente, come ospite, in qualche album degli Anthrax e in Voodoo di King Diamond… dopo quasi una anno Vinnie e Darrell fondano i Damageplan tirando dentro Bob Zilla al basso, e Patrick Lachman alla voce. Debuttano con "New Found Power", album che riscuote un discreto successo scalando le classifiche statunitensi e arrivando alla posizione numero 37.
L'8 Dicembre 2004 i Damageplan si stanno esibendo in Ohio, al Alrosa Villa, un locale di Columbus ad un certo punto un componente del pubblico, gli spara!
Spara a distanza ravvicinata e 5 colpi, di cui due alla testa raggiungono Darrell… Dimebag muore praticamente all'istante e con lui perdono la vita altre tre persone.
Il colpevole è un certo Nathan Gale…
La ricostruzione della polizia fa luce su quello che è successo: Nathan Gale, sale dal retro del palco, si avvicina improvvisamente ai musicisti che si stavano esibendo, e comincia a sparare. Partono, dall'arma dell'uomo, quindici colpi. Quando la security e il pubblico salgono sul palco per fermarlo, Gale apre il fuoco contro di loro, uccide le guardie Thompson e Halk, che si erano riparate dietro un tavolo di legno, e ferisce Paluska. Gale quindi prende il tecnico Brooks in ostaggio, immobilizzandolo dopo una breve lotta. Intanto l'infermiera Mindy Reece cerca, con l'aiuto di Nathan Bray, di rianimare Abbott praticandogli la respirazione bocca a bocca. Secondo alcuni testimoni Bray resta ucciso mentre cerca di prestare soccorso a Dimebag. Al primo accenno di spostamento di Brooks, un poliziotto della centrale di Columbus, James D. Niggemeyer, spara al folle senza alcuna esitazione colpendolo alla nuca con un fucile Remington 870 e uccidendolo all'istante, ponendo così fine alla sparatoria.
Nel Maggio del 2005 Niggemeyer testimonia davanti ad una giuria riguardo l'uccisione di Nathan Gale, dopo essere stato accusato di omicidio viene prosciolto.
In molti ancora si interrogano sul folle gesto di Gale, dato che morì anch'esso nella sparatoria, non fu mai chiarito il vero movente, ma facendo una "botta di conti" le ipotesi più probabili sono tre: lo scioglimento dei Pantera, la lite tra Darrell e Anselmo e un ultima ipotesi, che vedrebbe Gale affetto da schizofrenia e convinto che Dimebag gli avesse copiato alcune canzoni decidette quindi di punirlo uccidendolo.
Il vero motivo non lo sapremo mai.
I funerali si svolsero in un clima un po' particolare alcuni dei parenti furono addirittura allontanati per far sedere alcune importanti personalità dello spettacolo.
Eddie Van Halen suonò un solo durante la cerimonia e pose nella bara una chitarra firmata Kiss.
Darrel Lance Abbott riposa al Moore Memorial Gardens Cemetery di Arlington e sulla lapide, abbondantemente decorata una incisione recita così: «Egli venne per fare rock.... e lo fece come nessun altro con un cuore due volte la misura del Texas, il nostro amato fratello, compagno, guida, idolo e amico... Noi ti amiamo Dime.... finché non ci incontreremo ancora»