Copertina 6

Info

Anno di uscita:2008
Durata:36 min.
Etichetta:Rising Records

Tracklist

  1. INCEPTION
  2. MERCILESS IGNORANCE
  3. LACERATION
  4. REBIRTH
  5. THE DEFILED
  6. SEVERED
  7. IMPREGNABLE MISCREATION
  8. HOLLOW
  9. LOVERS
  10. MORTUARY WALLS
  11. VIOLENT ELUCIDATION
  12. A WRETCHED BETRAYAL
  13. RETRIBUTION
  14. THE ABORTIVE BECOMING
  15. DOMICILE
  16. WHITED SEPULCHER
  17. A PERFECT CASKET

Line up

  • Jonny Burgan: vocals
  • Rob Purnell: guitar
  • Martyn Evans: guitar
  • Max Blunos: drums
  • Dave Purnell: bass

Voto medio utenti

Dopo aver recensito altri due lavori dell'etichetta Rising Records, già mi preparavo a stroncare anche questi Trigger The Bloodshed: come recita l'antico adagio, ho pensato, "non c'è due senza tre" e quindi già immaginavo come questo gruppetto inglese sis arebbe mosso sui soliti e prevedibili binari metalcoreggianti. Per una volta tanto sono stato smentito: nonostante nome e copertina mi avessero fatto temere per il peggio, la proposta musicale è ben più cattiva ed estrema di quel che mi aspettassi, molto più prossima a territori brutal che non al metalcore. La band mette in piedi un vero e proprio muro sonoro, le cui solide fondamenta sono costituite da una batteria furente, spasmodica nel suo incedere, tra blast e doppia cassa a profusione, e su cui le due chitarre imbastiscono un rifferama anch'esso schizzato e mai domo. Un certo gusto deathcore invece si fa sentire nella scelta dello stile vocale, diviso tra growl gutturale e scream lancinante, che comunque non pare essere fuori luogo all'interno di "Purgation". Se da un lato quindi è apprezzabile l'incazzatura e la foga che il gruppo ci mette nel suonare i propri brani, dall'altro ad appesantire questo disco ci sono una ripetitività ed una staticità del songwriting che rendono "Purgation" un disco in cui la noia spesso fa capolino. Suonare veloce e cattivo non è sufficiente per fare un buon disco, soprattutto se si parla di musica che tende all'estremo.
Di strada da fare ce n'è ancora parecchia, speriamo che i Trigger The Bloodshed riescano ad imboccare quella giusta per trovare la loro definitiva maturazione.
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.