Questi H20 rappresentano completamente il meglio e allo stesso tempo forse il peggio di un certo modo di intendere il Punk. Suonano liberi e senza fronzoli, ovviamente non sono dei virtuosi dei propri strumenti e puntano tutto quanto sull'impatto diretto alla strafottenza e all'allegria, e sono questi gli elementi che alla lunga potrebbero diventare forzati e poco spontanei. Ad ogni modo quello che esce da questo nuovo disco intitolato Nothing To Prove non farà di certo il dispiacere di chi apprezza queste sonorità, e in un certo senso gli H20 non devono certo andare a lezione, ormai sono più di 10 anni che vanno avanti, con pubblicazioni edite anche da una certa Epitaph Records, e questo dovrebbe dirla lunga. Come da copione la quasi totalità dei brani è breve e diretta, con dei ritornelli trascinanti e uno spirito coinvolgente, ottimo sottofondo ad una festa o in automobile. Il limite? Almeno per quanto mi riguarda la stanchezza che irrompe nei loro confronti dopo pochi ascolti, siamo lontani dalla furia dei Black Flag sia per stile che per "ideologia", ma con loro il rischio di annoiarsi era praticamente inesistente, pur suonando minimali e scarni. Oggettivamente sarebbe troppo negargli anche una possibilità, fatevi sotto.