Copertina 8

Info

Genere:Guitar Hero
Anno di uscita:2007
Durata:75 min.
Etichetta:Mascot Records
Distribuzione:Edel

Tracklist

  1. THE ULTIMATE DEVOTION
  2. ASCENSION
  3. SINCERAMENTE
  4. THE RIDDLE OF STEEL
  5. SKANKIN’ TO THE SHRED
  6. MAMASITA
  7. TRENTINARA
  8. ANGELINA’S SONG
  9. LIVED AND LEARNED
  10. ALL FOR NOTHING

Line up

  • Marc Rizzo: guitars
  • Elo Hernandez: bass
  • Guillermo Capellan: bass
  • Kanky Lora: drums

Voto medio utenti

Secondo album solista del chitarrista del New Jersey Marc Rizzo, lead guitar dei Soulfly di Max Cavalera ed ex III Nino, che dopo "Colossal Myopia" si ripropone con "The Ultimate Devotion" mantenendo lo stesso comune denominatore. La grande abilità consiste nel fondere il metal, l’arte dello Shredding e la musica latina in un intreccio sonoro di grande effetto alternando ritmi dalle cadenze melodiche delicate a impennate improvvise in cui ci troviamo anche una buona dose di heavy metal e di buon vecchio thrash.
Con il brano "Ascension" vengono esaltate queste componenti, Rizzo dimostra tutto il suo talento e abilità innescando una cascata di riff potentissimi a perle di flamengo dolci e delicate. Esaltante performance con l’avvolgente "Angelina’s Song", un pezzo morbidissimo dai contorni molteplici ricco e armonioso. Passaggio durissimo al brano seguente, "The Riddle Of Steel" è un pugno ben assestato di grande efficacia denso di plettrate iperveloci e d’effetto spezzate da intermezzi latineggianti. Il ritmo continua incalzante ed energico con il motivo "Skankin’ To The Shred" offrendo un susseguirsi di scale precise e assolutamente veloci in grado di farci apprezzare l’enorme bagaglio di cui dispone il repertorio di Rizzo e regalandoci una spruzzata blues di ottima qualità. "Mamasita" rimette in campo l’anima latina di questo artista che sembra giocare nel miscelare atmosfere così calde e ricche di sentimento in particolar modo, ascoltando "Angelina’s Song", si resta incantati, immersi e catturati dall’ammaliante suono dell’acustica. Il passaggio alle successive "Lived And Learned" e "All For Nothing" in chiave thrash lasciano il segno e ci permettono di apprezzare il contributo del resto della band che vede Elo Hernandez e Guillermo Capellan al basso e Kanky Lora alla batteria.
Un cd dai connotati ben mercati che fa della continua e alternanza di stili la sua particolarità, indubbiamente la stravaganza non manca ma rappresenta la chiave di volta del lavoro di questo chitarrista ambizioso che comunque coinvolge per grinta, energia e la forza interpretativa.
Recensione a cura di Carmelo 'Lino’64' Nazzaro

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