I Whiskey Rebels sono di Sacramento, in California, e nascono 6 anni fa dallo scioglimento di due bands del luogo. Questo “Create Or Die” è un disco uscito in America nel 2004 e mai arrivato in Europa. A sopperire questa mancanza ci pensa la label tedesca People Like You Records, che decide di ristamparlo.
A giudicare dal sound che fuoriesce dalle casse del mio stereo, la decisione della label tedesca è decisamente azzeccata.
Punk/Oi! stradaiolo, sovente incazzato, come in “Carry On” o “Create Or Die”, dove il corpulento cantante, Big Chuck, urla a pieni polmoni la sua rabbia e il suo disagio.
Non mancano aperture melodiche degne di rilievo, come in “Reaper Calling” o “No Heroes In Hell”, quest’ultima dal testo molto bello. Altrettanto significativa e trascinante “Street Corner Gospel”.
L’attitudine della band, l’iconografia prettamente punk, con creste e quant’altro, la passione e la convinzione con la quale suonano e urlano al mondo le loro verità, sono tutti elementi decisamente encomiabili che valgono a fare di questo “Create Or Die” un disco molto valido.
La non eccessiva durata, l’alternanza pezzi più hardcore con quelli più punk, impedisce di annoiarsi, e ci si ritrova a penetrare nel mondo dei Whiskey Rebels, i quali magari non saranno i The Business, ma di certo sanno il fatto loro, forti di essere parte della scena praticamente da sempre, e di non essere quindi figli di trend momentanei. Il Punk è una filosofia di vita, non un’etichetta da supermercato che ci si cuce addosso nell’attesa che passi la tempesta ormonale dei 15 anni. Go Whiskey Rebels!!!