Pur se la formazione ideata da Leif Edling ha un po’ diviso i pareri della critica sulla qualità della sua proposta, i Krux devono evidentemente godere di buoni appoggi e largo credito nell’ambiente del music-biz. Non sono certo un esperto di usi e costumi del dvd, ma pubblicarne uno dopo aver inciso soltanto l’album d’esordio credo non sia cosa che tutti possono permettersi.
Con questa premessa il contenuto del dischetto diventa abbastanza ovvio, principalmente è la registrazione di un concerto svoltosi a Stoccolma durante il quale la band presenta per intero il suo per ora unico lavoro, uscito lo scorso anno.
I brani sono eseguiti in versione fedele, senza variazioni o ancor meno improvvisazioni, unica canzone assente “Sibiria” rimpiazzata da due pezzi degli Abstrakt Algebra, formazione nella quale hanno militato Edling ed il vocalist Mats Levèn. Le immagini sono di ottima qualità ma possiedono poco dinamismo, piuttosto statiche, anche perché i Krux sono una band del tipo che concede poco allo spettacolo ed ancor meno al contatto con il pubblico, il quale non viene praticamente mai inquadrato né si distingue per particolari entusiasmi. Tutto ciò crea un’atmosfera un po’ freddina, di pieno effetto “doom”.
Il resto del materiale inserito nel dvd consiste nel video-clip di “Black room”, guardacaso ambientato tra boschi innevati tanto per rimanere in tema di gelo, ed una breve intervista in Inglese a Leif Edling e Jorgen Sandstrom.
Un dvd certamente ben fatto che non porta però nessuna novità di rilievo e potrà interessare soltanto i fans completisti del gruppo.