Ignoro qualsiasi cosa di questo demo, a nome Mithra, e sarebbe opportuno che coloro che ci inviano i demos abbiano la buona creanza di darci qualche info sulla loro proposto e sui loro intenti, oltre che notizie biografiche.
Ci troviamo di fronte a sei pezzi di cui i primi quattro richiamano alla mente i Nine Inch Nails, soprattutto pezzi come "Just a Pig" e "Decay", mentre gli ultimi due sono a metà tra l'ambient di "Non 6", molto inquietante, e la techno/trance della conclusiva song che è senza nome, ma che però martella in maniera molto acida i nostri sensi.
È difficile dare una valutazione su una proposta così ermetica, a tratti, e va premiata la scelta di cantare i pezzi sia in italiano sia in inglese. Quello che resta di questo demo sono le atmosfere, le quali lasciano un senso di angoscia, di inquietudine.
Mithra ha sicuramente un'ottima base, sulla quale edificare i suoi deliri sonori. Aspetteremo.

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