Il progetto che legò inizialmente i cinque musicisti dei Dayan-Same nell'inverno dello scorso anno era quello di mettere in piedi una cover band dei Dream Theater. Quell'idea venne abbandonata di lì a poco, con l'intenzione di dar vita ad una formazione che proponesse pezzi propri, anche se nelle due track che compongono questo “Absent” è comunque evidente l'influenza della band di John Petrucci e Mike Portnoy. Queste reminiscenze della band new-yorkese non si riferiscono più di tanto alla canzone introduttiva, la delicata title-track, che si rivela piuttosto un pezzo a metà tra la ballad ed il progressive rock: un episodio davvero interessante, con delle melodie trascinanti ed una solida prestazione strumentale, minato però da una lunghezza forse eccessiva. Decisamente positiva la qualità della produzione, così come la cura riposta dalla band negli arrangiamenti. La seconda parte di questo demo, “Changin' Times”, è invece una vorticosa track strumentale, che ricorda da vicino i grandi classici che i Dream Theater composero ad inizio carriera: sono grandi protagonisti di questo pezzo il chitarrista Simone Guerrucci ed il tastierista Luca Guerreschi, impegnati in vorticosi intrecci strumentali. Le indicazioni fornite da questo “Absent” sono comprensibilmente poche, e anche la mancanza di un singer vero e proprio (Andrea Biancheri è infatti soltanto un ospite) non permette di ottenere un quadro completo sulla proposta della band. In ogni caso le premesse sono decisamente positive, e la grande padronanza strumentale dei cinque musicisti fa ben sperare per il futuro. L'unico consiglio che posso dare alla band, nell'attesa di sentire un lavoro più ricco e completo, è di sviluppare in maniera ancora maggiore ogni aspetto del suo sound, in modo da creare uno stile più personale ed intrigante. A risentirci!

Contatti: Luca Guerreschi tel 333.4070651 - e-mail luca_guerreschi@virgilio.it - www.dayansame.it