Helloween - Keeper of the Seven Keys II

Copertina SV

Info

Past
Genere:Power Metal
Anno di uscita:1988
Durata:55 min.
Etichetta:Noise

Tracklist

  1. INVITATION
  2. EAGLE FLY FREE
  3. YOU ALWAYS WALK ALONE
  4. RISE AND FALL
  5. DR. STEIN
  6. WE GOT THE RIGHT
  7. SAVE US (CD BONUS)
  8. MARCH OF TIME
  9. I WANT OUT
  10. KEEPER OF THE SEVEN KEYS

Line up

  • Michael Kiske: vocals
  • Kai Hansen: guitars
  • Michael Weikath: guitars
  • Marcus Grosskopf: bass
  • Ingo Swichtemberg: drums

Voto medio utenti

Avvicinarsi a "Keeper Of The Seven Keys Part II" è un piacere, già prima che la puntina cali sui solchi: come per la prima parte, il disco è, infatti, contenuto in una curatissima confezione apribile. La seconda parte dei "Keeper..." si segnala per la maggior durata rispetto all'episodio precedente, ma anche per un songwriting dove si nota una più consistente presenza di Weikath. Non mi dilungo sul valore storico di quest'album, argomento già affrontato nell'analisi del primo "Keeper..", e comunque sono certo che "I Want Out" da sola vale più di tante parole: qui è "codificato" un genere, se dopo dodici anni ci sono ancora gruppi (e ci sono!!) che si muovono su queste coordinate, ci sarà pure un motivo. Oltre ad abbondanti dosi di metal, riffs e chorus orecchiabili, trai brani serpeggia l'ironia, due dei pezzi di più facile presa, le easy "Rise And Fall" e "Dr. Stein" parlano rispettivamente di una sorta di Dr. Frankenstein che crea musicisti, mentre il secondo pezzo, di... ehm.. come dire, beh.. leggetevi il testo di "Rise and Fall" e se ancora non lo avete capito aprite un thread sul forum di metal.it! Anche in quest'occasione gli Helloween in chiusura ci propongono un brano lunghissimo, si tratta dalla canzone che dà il titolo ai due albums: "Keeper Of The Seven Keys" stavolta scritta da Michael Weikath, che raggiunge "quasi" i livelli di "Halloween", e che illustra la lotta tra il possessore delle sette chiavi e Satana, argomento illustrato anche sulla copertina dal bravo Uwe Karczewski.
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti
Helloween - Keeper of the seven keys II

Di intonazione folkloristica e solenne,letterariamente senza disarmonie(meno cupo e pessimistico di Keeper../1987)o difetti.Un album appositamente creato con vivacita'(Rise and fall);raffinatezza(We got the right)e accuratissima esecuzione('titletrack')ma a parte la spumeggiante I want out e la tecnica fantasy in Dr.Stein, non trovo essenziale la malinconica eleganza e l'estetico isolamento di Eagle fly free e March of time(o la presenza dell'intro invitation)

perfetto!

grandissima voce, spettacolare! bellissimo songwriting, grandissima coppia chitarristica e molta molodia e felicita in questo album, obbligato per tutti i power metallers!!

Grande Album!

Questo è l'album che porterà gli Helloween nell'Olimpo del metal, caratterizzato da canzoni inarrivabili per chiunque, ma che purtroppo segnerà anche la fine di un'epoca (per le zucche) con l'abbandono di quel grandissimo genio che corrisponde al nome di Kai Hansen!

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 05 dic 2017 alle 14:57

Apparirò "eretico" ma questo disco non mi ha mai fatto impazzire. Di sicuro "Dr Stein" e "I want out" sono dei punti di riferimento per il metal melodico, ma in generale questo disco mi ha sempre annoiato parecchio, niente a che vedere con il primo Keeper o i primi tre dischi con Deris.

Inserito il 17 nov 2017 alle 14:16

mi aggrego...keeper 1 non si batte

Inserito il 16 nov 2017 alle 22:09

Album ottimo, ma giustamente "secondo" rispetto all'irragiungibile "Keeper 1"

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