Dei Magistraal sappiamo molto poco: sono un duo olandese, attivo dagli anni '90, che nel 2023 ha deciso di tornare sulle scene.
Null'altro.
Del loro EP di debutto, invece, possiamo dire "molto", nonostante si tratti solo di tre brani per poco più di venti minuti di musica: "Fantoom van de Deemsterburcht" è, infatti, un lavoro eccellente, nerissimo, fieramente ancorato alla tradizione del black metal, con una atmosfera "stregonesca" esaltata dalle vocals della inquietante Shelob e dalle trame di chitarra di Fëanor, capace di cesellare un riffing spietato, devastante, gelido ma sottilmente melodico che marchia a fuoco le composizioni grazie ad una qualità davvero fuori dal comune nel songwriting.
I Magistraal si muovono perfettamente tra velocità assassine e momenti di emozionante magniloquenza, combinando cruda furia assassina ed un afflato epico dall'ampio respiro, elementi che, supportati da un produzione priva di difetti (per il genere), creano un dipinto senza luce, malinconico e brumoso, nel quale melodie fiere e gonfie di emozione si innalzano al cielo come inni, malvagi, decantati da una moderna strega che ha completamente consegnato la sua anima all'arte (nera).
"Fantoom van de Deemsterburcht" è un gioiello che non dovete lasciarvi sfuggire perchè, quando il black metal si esprime a questi livelli e con queste modalità, beh, non esiste forma musicale più passionale, più dilaniante e più potente di questa.
Lavoro meraviglioso al quale, mi auguro, presto segua un esordio di lunga durata in attesa del quale, per adesso, premo di nuovo il tasto play...