Jizzy Pearl è principalmente noto per essere stato il frontman dei Love/Hate e per aver militato anche nei L.A. Guns e Ratt.
E se tutti conoscono questi ultimi due gruppi, non è detto che conoscano pure i Love/Hate autori nei '90 di 2 grandiosi album di hard-glam rock quali "Blackout In The Red Room " e "Wasted In America" seguiti da altri lavori passati nel dimenticatoio, travolti dal ciclone grunge.
Bene, dopo più di 30 anni il buon Pearl torna sul mercato col nuovo lavoro "Hell Ca" che non si discosta da ciò che ci potevamo aspettare, d'altronde che senso avrebbe avuto stravolgere una formula vincente? "Hell Ca" suona esattamente come un disco dei Love/Hate forse solo un pò meno selvaggio ed estremo, d'altronde Jizzy Pearl non deve più scioccare nessuno. La sua voce acuta è rimasta la stessa e in più di un'occasione ricorda Robert Plant - "Lonely Days Are Gone" -, le canzoni sono prevalentemente dei mid-tempo rocciosi e quadrati, con riff che miscelano hard rock, sleaze e una spruzzata di glam metal come l'opener bella tirata "One Hot Minute".
Ritmiche sinuose alla GNR e alla Led Zeppelin sono presenti in composizioni quali "Acid Babe". "Soul Mama" ( che mi ha ricordato "Communication Breakdown") o ancora "When You Gonna Come Home", le ballads sono rappresentate dalla sola "Last Chance" che risulta efficace nella sua semplicità di fondo, anche se sono composizioni quali "Bruised And Battered" a tenere alta la qualità del disco.
I fasti e gli eccessi del Sunset Boulevard californiano degli anni '80 sono ormai sepolti ma è piacevole trovare personaggi che onestamente e tenacemente cercano di ricordarci quei bei tempi andati, c'e' chi magari risulta patetico nel farlo ( es Vince Neil ) e chi invece risulta assolutamente credibile e coinvolgente come l'ex singer dei Love/Hate.