Copertina 8,5

Info

Genere:Gothic / Dark
Anno di uscita:2001
Durata:42 min.
Etichetta:Nuclear Blast
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. AUTOMATIC LOVER
  2. UNIVERSAL RACE
  3. EPISODE
  4. PLAY
  5. SUPERDRIVE
  6. LET YOU DOWN
  7. STARLIT
  8. ENVISION
  9. FLICKERLIGHT
  10. LIQUID MAN
  11. MOTION

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Il nuovo Theatre Of Tragedy…lo aspettavo, lo confesso…e sono stato ripagato. Già avevo considerato il precedente “Musique” un album egregio, sorprendente e nettamente sopra la media , ma il qui presente “Assembly” dimostra come i limiti si possono ampiamente superare. “Assembly” è un disco eccellente. “Assembly” è un disco eterogeneo. “Assembly” è un disco maturo e calibrato, figlio di un talento cristallino e di un elevatissimo potenziale in fase di songwriting. Groove formato da chitarre rocciose, elettronica non scontata, lyrics accattivanti ed atmosfere ora più cupe, ora più libere e sognanti, questi gli ingredienti di questo piccolo gioiello di note e colori. Addentrandomi nel (nuovo) mondo dei T.O.T, posso sicuramente affermare che la cosa che più mi a colpito durante l’ascolto, è sicuramente l’utilizzo che viene fatto della voce…Liv Kristine è sempre sugli scudi (onestamente, non vedo come possa essere altrimenti, vista lo splendida voce, argh), fornendo, a mio avviso, la migliore prestazione mai concepita nella storia della band…ora è acida ed irriverente in “Automatic Lover”, ora calda e sensuale in “Superdrive”, ora “Bjorkeggiante” in “Motion”, mentre una grossa prova viene fornita da Raymond, che con sapienza riesce a contornare ogni singola traccia con linee ed inserimenti vocali che non lasciamo mai a desiderare, sempre puntuali ed ottimamente interpretate…ecco, forse la parola giusta che racchiude il feeling di quest’album è l’interpretazione che i 6 nordici sfoderano in ogni traccia, un’interpretazione ricca di sentimento e di passione, consona ad una grande band. Personalmente ho sempre seguito i T.O.T., fin dagli albori del primo disarmante omonimo album, quando li consideravo come una delle migliori Gothic Metal band in circolazione, ma non avrei mai potuto immaginare una crescita musicale di questo genere…e soprattutto di questo livello. Sono convinto che “Assembly” farà contento ogni singolo acquirente, non può non essere così…ascoltate songs come “Let You Down” (interamente cantata di Liv, alla stregua della splendida “Image”, precedente singolo presente su “Musique”) o “Envision” (potenzialmente candidati come singoli), poi capirete. Un plauso va riconosciuto anche alla produzione, curata nei minimi dettagli da Hiili Hiilismaa (già con HIM, Apocalyptica, Moonspell e 69 Eyes), in linea perfetta con le atmosfere prodotte dal platter. Secondo il mio modesto parere i Theatre Of Tragedy con la dimostrazione di classe racchiusa in questo “Assembly” sono pronti per il grande salto e per portare il loro sound, unico ed ineguagliabile al “grande pubblico” e me lo auguro, perché se lo meritano! Un album altamente emozionale ed emozionante, sicuramente e prepotentemente già presente nella mia personalissima top five delle uscite dell’anno…e siamo solo a Febbraio…
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.