Può una band con un cantante mediocre, con dei musicisti scolastci e con una produzione appena sufficiente essere interessante?
Incredibile ma vero, si, gli argentini Bangkok ( quì al loro debut in lingua inglese ) riescono nell'ardua impresa di confezionare un disco di classico hard rock che non fa certamente gridare al miracolo ma che si fa ascoltare più che volentieri.
"Madness" si compone di 9 canzoni hard rock che giocano la loro carta vincente sulle melodie e sui riff scolastici ma efficaci. Accennavo poco fa alle vocals, per farvi un'idea dei limiti del cantante nelle partiture più tecniche si ascolti la canzone in chiusura "A New Beginning" e ve ne renderete conto, ciononostante la canzone ha una buona linea melodica, cosi come convincente è il chorus della ballad "I Promise You" semplice, semplice, che ricorda i Def Leppard.
Def Leppard, appunto, Scorpions ( quelli più melodici ) e Kiss sono i punti di riferimento principali, l'opener "Running Out Of Chances" inizia come "I Was Made For Lovin' You" ad esempio, "Last Forever" sarebbe potuta uscire da "Savage Amusement" della band di Hannover, i ritmi si fanno invece un pò più duri nelle quadrate e rockeggianti "Nothing Better To Do" e "Tears" ( quest'ultima in chiara orbita-Kiss ).
"Madness" non rimarrà nella storia del Rock e non farà gridare al miracolo, ma le aspettative iniziali piuttosto basse sono state spazzate via da composizioni lineari, orecchiabili, prevedibili ma efficaci nel farci passare una quarantina di minuti in spensieratezza e alla fine schiaccerete ancora il tasto "play".








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