Come giudicare l'ennesimo lavoro "Metal In My Head” dei defenders tedeschi se non un omaggio al sacro metallo di Manowariana memoria?
Purtroppo, pur presentando alcune buone cose sopratutto nei brani veloci quali" We Fight", "Firesword" o la titlrtrack, il risultato finale e' alquanto campanilistica e molto derivativa al punto di sfiorare il plagio.
Insomma non mancano certo l'energia o l'attitudine e neppure una discreta tecnica (per il genere proposto), ma impossibile non tirare qualche sbadiglio dopo i 44 minuti di durata del disco.
Cavalcate metalliche, testi che parlano di spade, metallo, onore e qualche buon riff di scuola Judas Priest come in "Feast" non sollevano di molto le sorti di un disco troppo scontato, pieno di cose "già sentite".
Anche i momenti più intimi ed emozionali nelle intenzioni dei Nostri come le power ballad si perdono in linee melodiche scontate, si ben confezionate, ma prive del necessario pathos.
Un'occasione persa? No, lo stile è questo e sicuramente fara' la gioia dei defenders più incalliti ma che si accontentano di non osare troppo.