Che la Sicilia fosse terra dove scorrono vibrazioni nere e sulfuree lo sapevo di già.
Perché questa è la terra degli Schizo e non solo, qua il metal estremo scorre come la lava incandescente dell’Etna.
Ecco qui che due formazioni della trinacria incrociano i propri sentieri musicali per dar via ad uno split ma solo su cassetta, ebbene si; due brani a testa e si comincia coi marcissimi Lich, terzetto che non guarda in faccia a nessuno.
Il primo brano “Revenge of the dead”, è un up tempo che profuma di anni ottanta con chitarre serrate e un vocione cavernoso che però sa usare un tono acido e sibilante.
All’interno c’è anche un intermezzo lento, soffocante e maligno prima della ripresa in sfuriata.
Il secondo e conclusivo brano “Nightmare”, inizia con un mid tempo bello teso con chitarre nere per poi ecco arrivare la sfuriata.
Il trio alterna parti più tirate con vocals urlate a parti invece lente e marcissime.
Un bell’assaggino che potrebbe deliziare il palato degli ascoltatori del metal estremo senza compromessi, io mi segno il nome.