Copertina 7,5

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2020
Durata:46 min.
Etichetta:Rockshots Records
Distribuzione:Asher Media

Tracklist

  1. IMMORTAL
  2. SPREAD YOUR FIRE
  3. TEN YEARS
  4. STREETS OF MEMORY
  5. HYPNOS
  6. FORGET AND SURVIVE
  7. JUST ICE
  8. MISSED
  9. A MATTER OF TIME
  10. SOMEWHERE

Line up

  • Raffaele "Raffo" Albanese: vocals, guitars (track 4)
  • Cristiano Battini: drums
  • Santo Clemenzi: bass
  • Alessandro Cattani: guitars

Voto medio utenti

Un bel disco melodic power tutto italiano, con tante luci e poche ombre. Sigla!




I From the Depth ci hanno messo ben sei anni, ma alla fine ecco tra le nostre mani il secondo full length, dal titolo "Moments". Come scopro dalle liner notes, il titolo vuole per l'appunto suggerire all'ascoltatore songs con testi molto personali, dove più di una volta vengono raccontate storie di vita vissuta, che in qualche modo hanno segnato questo o quel componente della band. Al di sotto di tutto ciò, un power moooolto variegato, che pesca sicuramente a piene mani dai Kamelot, ma che sa spostare l'asse, variando con melodia, bpm e arrangiamento dei vari brani, facendo somigliare le composizioni ora ai Vision Divine, ora ai Primal Fear, ed in generale rendendo i pezzi raramente la mera copia l'uno dell'altro.

Con alle spalle l'impagabile esperienza di Simone "Parsons" Mularoni dietro il banco mixer, la band si è concessa anche il lusso di avvalersi di una nutrita schiera di guests, da De Paoli (e molti altri!*) alle tastiere a Tiranti o Voli (e moltissimi altri!*) alle backing vocals, tutti contatti che il buon Raffo ha consolidato in tanti anni a seguire la scena metal nostrana da 'addetto ai lavori'. La band suona molto bene, e potrei citare quasi ogni brano della tracklist per dimostrarvi la bontà di questo album. Per esempio, non lasciatevi trarre in inganno dalla velocità e dalla potenza del primo singolo, "Spread your Fire": altre songs, e penso a "Immortal", "Ten Years" o "Forget and Survive" usano in maniera molto intelligente le tastiere per creare una base melodica su cui la band può sali-scendere a suo piacimento.

Qualche calo di tensione qua e là, soprattutto nelle songs più lente, ma onestamente "Moments" è un album che merita di essere ascoltato, supportato e accattato. Bene così!






* Keyboards:
Davide Castro (on “Somewhere”, “Streets of Memory”, “Spread Your Fire”, “A Matter of Time”, “Ten Years” ending theme, “Immortal” cinematic break)
Andrea De Paoli (on “Ten Years”, “Forget and Survive”, “Missed”, “A Matter of Time”)
Oreste Giacomini (on “Immortal”)
Backing vocals and choirs: Raffaele “Raffo” Albanese, Roberto Tiranti, Giacomo Voli, Ros Crash, Angelo Guidetti, Marco Spitale, Stefano Nüsperli, Santo Clemenzi, Jennifer Ferretti, Marco Olmedi.
Ending choirs vocal line on “Immortal” by Alessandro Karabelas.
Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.