Copertina 7

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2020
Durata:19 min.
Etichetta:New Aeon Musick

Tracklist

  1. A FOREST
  2. A FOREST (LIVE)
  3. SHADOWS OV EA CAST UPON GOLGOTHA
  4. EVOE

Line up

  • Nergal: guitars vocals
  • Inferno: drums
  • Orion: bass

Voto medio utenti

Riecco dopo due anni dal precedente full i polacchi Behemoth, i nostri pubblicano un nuovo Ep sotto il marchio della loro etichetta personale New Aeon Musick; un’uscita che sicuramente non farà gridare al miracolo e non aumenterà il numero dei fan del combo guidato da Nergal.
C’è da dire che i nostri proseguono la via tracciata negli ultimi percorsi musicali, distaccandosi dal blackened death metal violento e diabolico che ha generato capolavori come “The Apostasy” del 2007; la band rilascia questo mini di neanche venti minuti contenente una cover degli inglesi The Cure e due brani originali.
Partiamo dalla cover del brano culto della band del buon Robert SmithA Forest” che da il titolo all’Ep; il brano è disponibile sia in versione studio che in versione live registrato ad Helsinki in Finlandia e vede la partecipazione speciale di Niklas Kvarforth degli svedesi Shining.
Il brano è stato personalizzato a dovere conservando quell’aura oscura e dark con il riff portante che ne fa manifesto; il taglio è aggressivo ma non troppo con le vocals dei due leader che s’intersecano una leggermente sporcata, mentre l’altra è pulita.
I due brani invece scartati dalle sessioni del precedente “ILYAYD”, ovvero “Shadows of Ea cast upon Golgotha” ed “Evoe” recano il marchio della band polacca.
Il primo è un pezzo possente, aggressivo di metal estremo dal taglio epico con le vocals di Nergal feroci, riffing diretto come il brano con un basso ben in evidenza e un bel solo.
Il secondo parte telluricamente con chitarre in tremolo per poi ecco diventare un mid tempo con un riff melodico dal taglio heavy e stile velenoso; il tiro si velocizza grazie al gran lavoro dietro le pelli del preciso Inferno con un attacco blast beats e solo incorporato.
Questo antipasto è godibile anche se la durata è minima, ma sinceramente mi sarei aspettato qualcosina in più, solo per collezionisti incalliti.

Recensione a cura di Matteo Mapelli
Lo schifo 2

Concordo...una roba indecente!!!

Lo schifo.

Io invece credo sia la cover peggio realizzata che abbia sentito in tutta la mia esistenza. Un abominio e uno stupro. Voto sottozero.

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