Secondo Ep per i finlandesi Gramobone, heavy rock/blues band legata alla tradizione del genere. Tre brani, interessanti pur se non sconvolgenti. La traccia migliore è "Hey hey dog", perchè unisce al classico tiro epidermico del rock vintage una sottile venatura psichedelica che amplia lo spettro delle sonorità. Più hard-bluesy e convenzionali sia "Ain't looking for love" che "Bad machine", brani ben costruiti ed interpretati che a mio avviso contengono gli embrioni da sviluppare nel futuro.

Siamo ancora in una fase iniziale, ma la sensazione è che i finnici possano crescere ed offrire qualcosa di significativo. Formazione da valutare ulteriormente su distanze più estese.