“Symbols Of Hate and Deceitful Faith” è il titolone altisonante del nuovo album dei Sun of Endless Night, da poco uscito per Punishment Diciotto Records. Punishment 18 Records che nel 2019 ci ha regalato grandi dischi di Thrash Metal moderno, un nome su tutti: Manifestic. C’è da dire che anche “Symbols…” non è da meno, soddisfa appieno le aspettative, “UK Thrash Metal” recitava il promo.

“Symbols...” ha tutte le caratteristiche per essere un disco Thrash, un bel disco Thrash, già dalle prime pallottole che ci spara in faccia con una violenza non indifferente, “When Hell Exhales” e “The Duality Of Man”. Schegge di Thrash Metal senza compromessi, riff taglienti, ritmiche sgretola mondi, begli assoli, contestualizzati e coerenti con il resto del barano.

Scorrendo la tracklist troviamo “Where Is Your God”, una canzone dalla strumentale Death Metal, dalle vocals invece di stampo hardcore, come nel resto del disco. Sono i blast beats, la doppia cassa a manetta, i riff velocissimi, una chitarra ritmica che indemoniata che rendono questa una potenziale canzone dei Sinister o dei Vader.

Chiaramente non si parla affatto di un capolavoro, ha i suoi punti deboli, ma nel complesso è un gran disco, a fronte di una delle più brutte copertine dell’anno.