Semplicemente geniale. Ecco il riassunto striminzito e stringato della seconda fatica discografica, sempre su Spitfire, dei Dog Fashion Disco, band che descrivere come "fuori dai coppi", è dire poco. La cosa che è più apprezzabile è che i DFD fanno esattamente quello che vogliono, come lo vogliono, senza preoccuparsi troppo (anzi, forse per nulla) di rientrare in quel genere piuttosto che in un altro...così, a mente calda, con il platter ancora che gira nel lettore cd, mi sovviene il nome di una band che una volta era di questa allegra visione musicale...i Faith No More. Eh, si, il combo del grandissimo singer Tedd Smith, è forse quello che al giorno d'oggi riesce ad incarnare lo spirito della (fu) band di Patton & soci...ma non solo. Anche Mr.Bungle ed i System Of A Down sono importanti nomi a cui i Dog Fashion Disco si possono tranquillamente accostare. Tutto in questo 'Committed To A Bright Future' è affascinante...dalle soffuse intrusioni jazz & fusion, alle magnifiche aperture, al grandissimo lavoro strumentistico/strumentale e vocale, alle spinte "raw" sui chitarroni granitici, agli scivoloni black sabbathiani (su tutte 'Nude In The Wilderness') o jetro tulliani (il chorus di 'Rapist Eyes' è, in questo senso, fantastico), alle partiture (alcune volte molto teatrali, altre volte simil apocalittiche) delle keyboards, agli acidissimi inserti di sax ed all’utilizzo quasi noir/easy listening dei fiati e del piano. Non nascondo che questo platter è da giorni fisso nel mio stereo e continua a crescere ascolto dopo ascolto, forse come il pretendete 'Anarchists Of Good Taste' non era riuscito completamente. Grandissimo ritorno sulle scene (anche la produzione è tale), con una chicca finale...la 15 traccia, non riportata sul booklet o sull’inlay card, è niente poco di meno che la cover di 'Grease' dei Bee Gees...e poi non venitemi a dire che questa non è classe...Dog Fashion Disco: una band da amare o da odiare senza mezzi termini.