Il mio 2020 musicale comincia "ufficialmente" con il debut album della one man band australiana Snorlax ed è bene dirlo subito, se questo è l'inizio, vuol dire che il 2020 potrà essere all'altezza degli ultimi due (spettacolari) anni. Sebbene il monicker della band rimandi direttamente ai Pokemon (ebbene si anche mio figlio purtroppo è un appassionato di queste inutili creature) "II" è un album molto serio e solido, pericolosamente in bilico tra death, soprattutto nelle vocals profonde e tombali, e il black più parossistico, in un immaginario mix tra Belphegor e Aevangelist. Della band austriaca riprendono una certa immediatezza e capacità di picchiare duro senza annoiare (basti ascoltare "The Chaos Of Iron Oppression" o la conclusiva "Impending Abysmal Wretchedness" ), mentre quando la velocità d'esecuzione rallenta e il livello di "sporcizia sonora" sale ecco che l'impasto sonoro tipico di Aevangelist prende il sopravvento ( "Mind Ov Maggots" ) confezionando puro chaos sonoro assolutamente abrasivo, distruttivo e corrosivo. L'album a mio avviso dura un po' poco e un paio di pezzi in più avrebbero sicuramente giovato, e convinto più facilmente all'acquisto, ma il magma sonoro e la qualità distruttiva profusa dai sei pezzi è sicuramente degna d'attenzione. Come tutti gli inizi tutto è migliorabile, ma Snorlax parte sicuramente in un posizione di vantaggio per il futuro … Un inizio ottimo per l'ennesimo passo vero l'Armageddon...