Copertina 7,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2006
Durata:58 min.
Etichetta:Black Lotus
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. ON THORNS
  2. FEELINGS LOST
  3. HATRED DECLARED
  4. SILENT VOICE
  5. AT AUTUMN'S FALL
  6. SHATTERED SENSES
  7. SYMPHONY OF ANGUISH
  8. THE EXISTING DARKNESS
  9. WORSHIPPED BY CHAOS

Line up

  • Steven Grindhaug: vocals
  • Thor Erik Helsegen: vocals, guitars
  • Rune Fredriksen: guitars
  • Stein Sund: bass
  • Harald Magne Revheim: drums
  • Nils Harald Johansen: keyboards

Voto medio utenti

Si potrebbe dire "Norwegians do it better", almeno per quanto riguarda le grandi capacità di questo popolo scandinavo nell'interpretare e reinventare il genere black metal, da loro stessi creato. E' incredibile vedere decine di progetti mutare, evolversi in maniera coerente, mescolarsi tra loro, prestarsi talentuosi musicisti alla ricerca della sperimentazione che possa rivitalizzare formule che iniziano magari a mostrare già i primi segni del tempo. I Thundra nascono proprio sotto questi auspici, essendo formati dall'ex batterista degli Enslaved Harald e dall'ex bassista degli Einherjer Stein. Un'eredità proveniente dalla costellazione viking quindi, ma non riproposta nella sua interezza. "Worshipped By Chaos" suona infatti come un ottimo incrocio tra un black/death metal molto melodico, qualche apertura avantgarde alla Arcturus e un pizzico di quell'atmosfera viking già citata precedentemente, dove a dare ispirazione sembrano più i Borknagar che le rispettive band di origine. In ogni caso è l'epicità delle composizioni a condurre le danze, sia che si tratti di un riffing folkeggiante alla Satyricon, sia delle interessanti parti vocali pulite, sempre a opera di Steven Grindhaug, che si occupa anche di growling/screaming. C'è tantissima carne al fuoco in "Worshipped By Chaos" - come tradizione di questi lavori - e riuscire a comprendere le canzoni nella loro interezza è pratica che richiederà ben più di qualche ascolto distratto. Le prime sensazioni sanno di disomogeneità, ma è con il passare del tempo che i segreti della musica dei Thundra si schiudono, pur senza riuscire a mitigare quelle sensazioni di caos già evocate da titolo e artwork. Ci troviamo comunque davanti a un risultato ben superiore alla media, degno di un ascolto da parte di tutti i fedelissimi dell'area black/avantgarde/viking norvegese, un movimento che fortunatamente continua a non deludere le sue schiere di appassionati.
Recensione a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.