Copertina

Info

Anno di uscita:2019
Durata:48 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. VOICES
  2. I, THE MASK
  3. CALL MY NAME
  4. I AM ABOVE
  5. FOLLOW ME
  6. (THIS IS OUR) HOUSE
  7. WE WILL REMEMBER
  8. IN THIS LIFE
  9. BURN
  10. DEEP INSIDE
  11. ALL THE PAIN
  12. STAY WITH ME

Line up

  • Björn Gelotte: guitars
  • Anders Fridén: vocals
  • Niclas Engelin: guitars
  • Bryce Paul Newman: bass
  • Tanner Wayne: drums (additional)

Voto medio utenti

Inserito il 07 mar 2019 alle 07:15

Questo è parlare chiaro, bravo Carlo!

Inserito il 07 mar 2019 alle 09:48

Grazie. È ora che la gente capisca che gli InFlames non fanno dischi brutti perché non suonano più come una volta, fanno semplicemente dischi brutti.

Inserito il 07 mar 2019 alle 10:38

Questa recensione è ridicola. L'album non sarà un capolavoro ma è comunque discreto. Aspettarsi, dopo 20 anni, ancora un album stile vecchi In Flames vuol dire non avere ben chiaro in che anno ci troviamo. Ed è inutile fare finta di scrivere una recensione superpartes quando poi si capisce benissimo che il problema è il genere e non altro. Ah e do una notizia al recensore: i vecchi In Flames, che tanto ama, venivano già parecchio criticati negli anni 90 da chi ascoltava metal estremo. Quindi seguendo il ragionamento fatto dalla recensione, tu saresti stato in prima fila nel considerarli delle schifezze.

Inserito il 07 mar 2019 alle 10:52

Anche senza il confronto con i vecchi dischi, anche se i suddrtti dischi di 20 anni fa non fossero mai esistiti, questo disco è orrido. È vero, non sono un grande estimatore/ fruitore del genere, ma ricorsco che non è tutto ciarpame. Grazie del tuo commento \m/

Inserito il 07 mar 2019 alle 11:51

in tutto questo devo ancora ascoltarlo :D

Inserito il 07 mar 2019 alle 13:22

Non farlo Graz.....

Inserito il 07 mar 2019 alle 13:27

A me pare, dalla recensione, che, per te, il problema maggiore di quest'album sia il genere. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe, ma negare l'evidenza non penso sia corretto. La recensione si basa su quanto faccia schifo il genere che suonano e poco altro. A me sembra la solita recensione fatta in fretta ed in furia per criticare ogni nuovo album degli In Flames perché chi visita questo sito è questo che vuole leggere. (P.S.: dovreste correggere la parte relativa alla Nuclear Blast, visto che non è vero che solo Lunar Strain è uscito per un'altra etichetta.)

Inserito il 07 mar 2019 alle 13:42

A me il metalcore piace... certo deve essere fatto con criterio, altrimenti si fa la fine dei sonic syndycate... dai entro il weekend ce la farò :)

Inserito il 07 mar 2019 alle 13:47

Disco ridicolo.

Inserito il 07 mar 2019 alle 14:30

...c’e’ stato di peggio rispetto a quest’album, tipo quello prima del quale nn ricordo neanche il titolo...però dai, il metalcore almeno conoscetelo prima di etichettarlo così !

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