Questi mi mancavano! Prendete una manciata di tedeschi che fingono (o forse lo sono davvero) di essere messicani, che si mascherano facendo il verso agli Slipknot, che suonano come dei Rammstein rallentati al massimo, che hanno un immaginario simile ai b-movies horror degli anni ’70 e che per giunta fanno solo cover di hit latine famose! Parlo di “Asereje”, “Oyo Come Va”, “Macarena”, addirittura “Vamos A La Playa” dei mitici Righeira!
Diciamo che tutto il contesto è molto simpatico, il problema è che la band sembra prendersi molto sul serio, e così le canzoni sono praticamente tutte uguali, differenziandosi solo per la diversa linea melodica, ma per il resto solito incedere rallentato e lugubre, voce monocorde, massiccio uso dell’elettronica e via dicendo.
Non so a chi possa interessare questo disco, anche a fronte del cospicuo (ma è un problema generale ormai) numero di euro che richiede per il suo acquisto.
Peccato perché l’idea è buona, ma è stata sfruttata male perchè giocare con l’ironia (perché voglio sperare che questo gruppo sia ironico, vero?) è cosa molto difficile.