Se vi piacciono i Motorhead, fatevi vostro questo album degli "Against The Grain" senza indugio!
Se non vi piacciono i Motorhead, ma vi piace lo speed-metal "in your face" , senza tanti fronzoli, che vi faccia fare del sano headbanging, fatevelo vostro comunque!
Da qualsasi parte lo si giri, il disco di questi Against The Grain fa centro! Le 12 canzoni riescono nell'intento di colpire duro con ritmiche veloci, con un muro di suono imponente e riff assassini che potrebbero uscire dal miglior disco di Lemmy & Co
La proposta musicale, come avrete capito, è uno speed-metal, venato di punk con qualche sconfinamento nel blues ( il finale della titletrack ad esempio ) anche se le coordinate su cui si muove sono fondamentalmente quelle di un hard rock iper-vitaminizzato ("Smoke", "Into The Light")
Non mancano schegge impazzite che ricordano gli Zeke ( le velocissime " No Sleep" e "Jaded And Faded" ad esempio) accanto ad episodi più ragionati come la speed-bluesy "Going Down Fast" o il mid tempo "High Heeled Woman" dal chorus canticchiabile
A proposito di influenze blues, "Devils And Angels" è un pezzo da novanta in questo senso, così come la potente "Rolling Stones" anthemica quanto basta

In "Cheated Death" troverete un mix di diverse influenze tenute insieme dal collante di un suono metal fresco, veloce e potente e non è cosa di poco conto di questi tempi