Torna finalmente alla carica la furiosa creatura di Tchor, a due anni dall'uscita dell'ottimo "Affiliated With The Suffering". I Blood Red Throne, pur essendo domiciliati nelle terre europee che più si avvicinano al Circolo Polare Artico, hanno sempre avuto un occhio di riguardo per quanto prodotto oltreoceano, e anche "Altered Genesis" non sfugge a questa regola. I nostri però sono riusciti d evolvere la loro proposta musicale, che ora risulta più omogenea ed amalgamata che in passato, con un uso preponderante delle parti cadenzate e una maggiore attenzione alle ritmiche, che risultano essere più potenti e massicce che mai. Canzoni quali la marziale "Death To Birth" o la devastante "Ripsaw Resentment" lasciano ampiamente il segno, con ripetuti riferimenti a Cannibal Corpse e qualche puntatina verso i Carcass, che rimangono sempre ben puntati nel mirino artistico dei Blood Red Throne, anche se in maniera molto minore che in passato. Contribuiscono alla causa anche un'ottima esecuzione stilistica, con Dad dietro le pelli che incrementa in maniera esponenziale il peso specifico del wall of sound proposto. Volendo proprio cercare il pelo nell'uovo, si potrebbe dire che le 12 canzoni contenute in "Altered Genesis" tendono un po' ad assomigliarsi tra loro, ma a parte questo lieve difetto non posso far altro che consigliare vivamente il suddetto dischetto a tutti i deathster in circolazione sul globo terracqueo. A risentirci!!!