Che sia sempre stato lui a tirare le fila del progetto Kick non ci piove, ma ostinarsi a portare avanti il nome nonostante ormai si tratti sempre più di una one-man band appare più un’operazione di marketing che altro: questa nuova fatica degli inglesi Kick (balzati all’onore delle cronache anni fa come band sponsorizzata e prodotta da sua maestà Steve Harris) vede infatti impegnato il solo Mickey Jones nelle vesti di polistrumentista, coadiuvato dal fratello Chris alla produzione.

Vediamo…come posso descrivervi questo disco?
Ecco, immaginate qualcosa di perfetto, dove tutto sta esattamente al proprio posto.
Ora immaginate di osservare tutto questo senza riuscire a provare alcun apprezzamento per tale perfezione.

Ci siete riusciti?
Bene, questa è la sensazione che ha lasciato in me Memoirs.
Un lavoro accurato e meticoloso, melodicamente ineccepibile, che tuttavia non entra né in testa né nel cuore.

Un heavy rock moderno e pomposo come se ne sente sempre di più ultimamente. Evitabile.