Mat Sinner, ovvero uno dei più grandi personaggi del mondo metal teutonico, capace di mantenersi sulla breccia fin dai primi anni ’80 e di guadagnarsi il pane sfornando sempre musica di grande qualità.

In tutto questo ben di dio, nel 1990 uscì Back To The Bullet, primo e unico disco solista di Mat, che oggi viene ripubblicato.

Di solito scorro velocemente le re-issue con un bel senza voto e qualche parola di saluto al disco, ma questa volta ho voluto piazzarci un bel 9 per far passare un messaggio chiaro e forte.

In questi giorni mi sono passati tra le mani diversi dischi hard rock e classic metal, alcuni più fedeli alle sonorità del passato, altri più moderni. Qualcuno l’ho apprezzato, altri meno, ma poi è arrivato il turno di Back To The Bullet.

E tutto è cambiato.

Perché, nonostante tutto ciò che ci raccontiamo e ci sforziamo di trovare, dischi così non ne escono più. Certo, magari per un po’ uno trova qualcosa che si possa avvicinare, ma il tempo finisce sempre per smentire anche le impressioni più esaltanti.

Se non avete sulla mensola questo piccolo capolavoro, è l’occasione giusta per porre rimedio alla mancanza. Sentitelo, vivetelo, prestatelo ai vostri amici, insegnatelo ai vostri figli.

Long live rock and roll.