Saltatio Mortis - Manufactum III: Live auf dem Mitttelaltermarkt

Copertina 8

Info

Anno di uscita:2013
Durata:82 min.
Etichetta:Napalm Records

Tracklist

  1. CD 1:
  2. INTRO MMXII
  3. VEITSTANZ
  4. DER LETZTE SPIELMANN (AKUSTIK VERSION)
  5. LA RIDE
  6. SALOMÉ (AKUSTIK VERSION)
  7. CHARYBDIS
  8. PIRATES' LIFE
  9. SCYLLA
  10. RUSSE
  11. NACH JAHR UND TAG (AKUSTIK VERSION)
  12. FIAT LUX (AKUSTIK VERSION)
  13. CD 2:
  14. PROMETHEUS
  15. EULENSPIEGEL (AKUSTIK VERSION)
  16. SALTATIO MORTIS MMXII
  17. SALTARELLO
  18. LA JUMENTE DE MICHAO (AKUSTIK VERSION)
  19. WIEDER UNTERWEGS (AKUSTIK VERSION)
  20. NICHTS BLEIBT MEHR
  21. HERR HOLGER
  22. SPIELMANNSSCHWUR (AKUSTIK VERSION)

Line up

  • Alea der Bescheidene - Voce, Cornamusa, Ciaramella, Arpa, Didgeridoo, Bouzouki irlandese, Chitarra
  • Lasterbalk der Lästerliche - Batteria, Tamburi turchi, Tamburi, Timpani, Percussioni, Programmazione
  • Samoel - Arpa, Chitarra
  • Jean Méchant der Tambour - Batteria, Percussioni
  • Falk Irmenfried von Hasen-Mümmelstein - Voce, Cornamusa, Ciaramella, Ghironda
  • Luzi Das-L - Cornamusa, Ciaramella, Tromba marina, Bouzouki
  • El Silbador - Cornamusa, Ciaramella, Uilleann Pipes, Low whistle, Biniou
  • Bruder Frank - Basso elettrico, Chapman Stick

Voto medio utenti

Curiosa la storia del medieval metal/rock, genere interamente tedesco, salvo poche eccezioni, nato in un paese la cui produzione artistica nel Medioevo è oggetto di studio e riscoperta, mentre le più famose restano quella italiana e francese (ed in parte inglese, ma più il comparto poetico), due paesi che hanno relegato le proprie espressioni poetico musicali di quel periodo ai circoli culturali e universitari. I Saltatio Mortis sono, insieme a Corvus Corax e In Extremo, i rappresentanti più famosi di questo genere. Nati nel 2000 per suonare musica medievale con strumenti d'epoca, hanno iniziato musicando poemi dell'antica Grecia e canti medievali tedeschi, francesi e inglesi, per poi inserire alcuni elementi più moderni, come chitarra, basso elettrico, batteria e programming, per accostare alla produzione più rigorosamente filologica anche canzoni scritte di proprio pugno, più folk metal. Il motto della band è "Wer tanzt, stirbt nicht", ovvero "chi danza non muore" ed infatti le loro performance sono famose proprio per le danze sfrenate. Manufactum III è, in realtà, il quarto live album, dopo Manufactum, Manufactum II e 10 Jahre Wild und Frei, quest'ultimo con DVD annesso, usciti rispettivamente nel 2005, nel 2010 e nel 2011. I Saltatio Mortis sono famosi anche per la prolificità, con praticamente un nuovo lavoro ogni anno, tal volta due, come nel 2013, in cui, oltre a questo live, è annunciato il nuovo album in studio. Come per i precedenti, la qualità sonora è ineccepibile e la partecipazione del pubblico sembra più quella di un concerto metal. E' anche vero che le composizioni suonate sono molto basate su percussioni e cornamuse, quindi dinamiche, dalle ritmiche ancestrali fatte appositamente per ballare. Su questa base si intrecciano le melodie create da arpa, la bellissima ghironda, chitarra e strumenti a fiato ad accompagnare le narrazioni del menestrello Alea, con il suo particolare timbro, che sembra modellato appositamente per questo genere. Dialoghi in tedesco, così come molti dei brani presenti in questo live.
Recensione a cura di Laura Archini

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.