Gli austriaci Collapse 7, nonostante un background di lungo corso alle spalle sotto altro moniker, giungono solo ora al primo full-lenght. All'epoca la band suonava un death/doom, le cui scorie è possibile rinvenire anche in questo "In Deep Silence" soprattutto per quel riguarda certe cadenze, alcune atmosfere e più specificatamente nella song finale "Faith In Flames", una suite di ben dieci minuti. In generale, tuttavia, il disco è orientato verso un death metal a metà tra l'old school e una certa melodia tipicamente swedish. Il disco si aiuta poi con una produzione che è ruvida nel mixaggio, ma molto potente per quel che riguarda le parti di batteria. Il risultato finale non è dei più significativi, non avendo la band, da una parte, grandi spunti compositivi, e dall'altra una chiara idea della direzione precisa da far intraprendere alla propria musica. Le songs sono tutte molto lunghe e ciò da una parte mette in secondo piano l'impatto, relegato ad alcune buone sfuriate, dall'altro rende la proposta abbastanza varia.
In definitiva un disco che è dotato di tante luci quante ombre, ma che nel complesso non entusiasma e scivola via abbastanza anonimamente, tra qualche sbadiglio di troppo.