Ragazzi è inutile stare a sprecare troppe parole per questo EP dei nostrani Secret Wizard. Purtroppo quello che abbiamo per le mani, ovvero "Valley of Salvation", è un prodotto insufficiente sotto molteplici punti di vista.

4 inediti più una cover di "Dr. Stein" degli Helloween che non riescono mai a raggiungere un livello sufficiente, anche se per dovere di cronaca c'è da dire che i 5 pistoiesi non se la cavano proprio malissimo nel loro power di chiara impronta heavy, in particolare i due chitarristi Gonfiotti e Pagni.
I problemi grossi dei Secret Wizard sono due: tastiere e voce. Se per le tastiere di Lord Allo abbiamo una scelta dei suoni al limite davvero pessima e di poco gusto, alla voce troviamo Iacopo Farnocchia che ahimè è tutto meno che un cantante dotato di talento. Dispiace sempre fare un'affermazione del genere, ma purtroppo è anche peggio nascondersi dietro un dito e negare l'evidenza: ascoltare le canzoni dei Secret Wizard con la voce di Iacopo è una tortura.
Un esempio? L'acuto finale di "Rain of Fire".
Un altro esempio? Date un ascolto alla già citata cover di "Dr. Stein" e ditemi quanti di voi sono riusciti ad arrivare fino in fondo con naturalezza. Perchè avventurarsi in una cover così difficoltosa se si fatica già ad arrivare a note molto più basse? Mistero.
E sorvoliamo sulla pronuncia dell'inglese, che a tratti fa rimpiangere il buon Giuseppe Binetti.

Insomma un prodotto da evitare questo "Valley of Salvation" e un consiglio neanche troppo velato per i Secret Wizard: non me ne voglia il buon Iacopo, ma forse è meglio cambiare cantante.

Quoth the Raven, Nevermore..