Copertina

Info

Past
Anno di uscita:1981
Durata:41 min.
Etichetta:Vertigo

Tracklist

  1. TURN UP THE NIGHT
  2. VOODOO
  3. THE SIGN OF THE SOUTHERN CROSS
  4. E5150
  5. THE MOB RULES
  6. COUNTRY GIRL
  7. SLEEPING AWAY
  8. FALLING OFF THE EDGE OF THE WORLD
  9. OVER AND OVER

Line up

  • Ronnie James Dio: vocals
  • Tony Iommi: guitar
  • Geezer Butler: bass
  • Vinnie Appice: drums
  • Geoff Nicholls: keys

Voto medio utenti

Inserito il 21 set 2012 alle 09:46

Per me Voodoo e The Sign of the Southern Cross sono pezzi stratosferici che impreziosiscono un album tutto bellissimo (e da 10 come il precedente H&H). Consumato tanto l'ho ascoltato! Le pareti di casa mia lo hanno assorbito più della vernice.

Inserito il 21 set 2012 alle 16:01

Lavoro splendido, a mio avviso (e condivido la recensione) più bello di H&H. Over and Over è un pezzo che da solo vale la carriera di 100 bands. E' il totem sonoro a suggello di una carriera che sino a quel punto ha conosciuto solo l'ascesa, sia in termini di qualità che di influenza sul panorama, proponendo i BS per quello che sono: il testicolo sinistro del Dio Rock. E in termini di anatomia e genetica del Rock, con la past rece degli Zep, direi che stiamo apposto. Urge ascolto integrale in cuffia. Adesso.

Inserito il 21 set 2012 alle 16:30

e vinni quindi ce lo facciamo piacere?

Inserito il 21 set 2012 alle 22:03

The Sign Of The Southern Cross è uno di quei brani per i quali vale la pena esistere.

Inserito il 22 set 2012 alle 21:51

e vinni quindi ce lo facciamo piacere? yes!

Inserito il 24 set 2012 alle 17:45

ennio sarei curioso di sentire la tua opinione su born again a sto punto

Inserito il 24 set 2012 alle 18:24

ennio sarei curioso di sentire la tua opinione su born again a sto punto Volentieri! Ma il giudizio necessita di una breve premessa: i continui cambi di formazione dei Black Sabbath mi hanno sempre affascinato. Sarà che sono un segno di decadenza del gruppo, sarà che mascherano album solisti di Iommi usciti sotto monicker Black Sabbath, sarà che denotano pazzia ed instabilità dei componenti, ma ad un certo punto questo marasma di formazioni ha cominciato persino a piacermi! Fa parte di un'ottica del tutto personale, difficile da spiegare all'esterno (soprattutto a dei puristi dell'era Ozzy): per me gli anni '80 sono anni di TV in bianco e nero, di vecchie sigle di vecchi programmi, di maglie e pantaloni di flanella (roba che non è mai stata di moda in nessun tempo e in nessun luogo) portati nelle grigissime scuole di Bari. Questi ricordi sono plumbei e sembrano tutti appartenere ad un'aria novembrina, fatta di primi freddi pungenti e di continue letture di HM (la prima rivista da me divorata) acquistato in edicola quasi di nascosto da mio padre. I Black Sabbath post -Ozzy, i Phenomena con Hughes drogatissimo, i Judas Priest, i primissimi Metal Church sono la degna colonna sonora di quegli anni che io ho vissuto e che io ricordo così: senza colore. Torniamo alla realtà; alla luce di queste sensazioni e di questo punto di vista (molto personale, lo so), Born Again lo considero un disco cazzutissimo, con un signor Gillan, con composizioni niente male e alcune gemme (che si può obiettare su Disturbing the Priest, Zero the Hero e Hot Line?). La registrazione per me è terrificante (mi sembra di ricordare che jonnhy-blade non fosse d'accordo) e rovina un buon disco, e forse Bill Ward non riesce a dare il meglio di sè, ma ritengo che Born Again, anche con tutte le sue (presunte) pecche sia un buon disco, certo. E ti anticipo su un'eventuale domanda: l'unico disco dei Black Sabbath post-Ozzy davvero scarso è Forbidden. Una totale monnezza. Grazie per l'ascolto e a presto!

(Modificato il 25 set 2012 alle 12:00)
Inserito il 25 set 2012 alle 14:48

ennio sarei curioso di sentire la tua opinione su born again a sto punto Volentieri! Ma il giudizio necessita di una breve premessa: i continui cambi di formazione dei Black Sabbath mi hanno sempre affascinato. Sarà che sono un segno di decadenza del gruppo, sarà che mascherano album solisti di Iommi usciti sotto monicker Black Sabbath, sarà che denotano pazzia ed instabilità dei componenti, ma ad un certo punto questo marasma di formazioni ha cominciato persino a piacermi! Fa parte di un'ottica del tutto personale, difficile da spiegare all'esterno (soprattutto a dei puristi dell'era Ozzy): per me gli anni '80 sono anni di TV in bianco e nero, di vecchie sigle di vecchi programmi, di maglie e pantaloni di flanella (roba che non è mai stata di moda in nessun tempo e in nessun luogo) portati nelle grigissime scuole di Bari. Questi ricordi sono plumbei e sembrano tutti appartenere ad un'aria novembrina, fatta di primi freddi pungenti e di continue letture di HM (la prima rivista da me divorata) acquistato in edicola quasi di nascosto da mio padre. I Black Sabbath post -Ozzy, i Phenomena con Hughes drogatissimo, i Judas Priest, i primissimi Metal Church sono la degna colonna sonora di quegli anni che io ho vissuto e che io ricordo così: senza colore. Torniamo alla realtà; alla luce di queste sensazioni e di questo punto di vista (molto personale, lo so), Born Again lo considero un disco cazzutissimo, con un signor Gillan, con composizioni niente male e alcune gemme (che si può obiettare su Disturbing the Priest, Zero the Hero e Hot Line?). La registrazione per me è terrificante (mi sembra di ricordare che jonnhy-blade non fosse d'accordo) e rovina un buon disco, e forse Bill Ward non riesce a dare il meglio di sè, ma ritengo che Born Again, anche con tutte le sue (presunte) pecche sia un buon disco, certo. E ti anticipo su un'eventuale domanda: l'unico disco dei Black Sabbath post-Ozzy davvero scarso è Forbidden. Una totale monnezza. Grazie per l'ascolto e a presto! CIAO,BA è il disco più metal dei B†S fatto fino a quel momento; no no io sono al 200% d'accordo quando si sostiene che la registrazione è una schifezza,ma proprio questo lo rende unico,con tutti i suoi difetti,irraggiungibile.hanno sempre paventato di remixare i pezzi con una nuova produzione (Gillan ha sempre detto di avere una copia rifatta sostenendo ovviamente che la qualità del suono è tutta una altra cosa..in meglio).per me è come avere un boutleg "ufficiale":un pezzo unico. Di tutto il disco non sopporto digital bitch che ha il suono peggiore di tutto il disco,se non abbassi il volume nell'assolo di iommi rischi di perdere i timpani. ma gli altri pezzi sono magnifici,born again è una canzone davvero dark,gillan è commovente. Un disco HEAVY METAL.

Inserito il 25 set 2012 alle 14:53

opinione personale: mob rules è UN BEL DISCO ma non come H&H,giusto solo un gradino sotto nel complesso.Appice è un signor batterista ma io preferisco B.ward; Appice suona sempre come un orologio, preciso e tecnico.,B.W. spazia di più,ha più fantasia... Con H&H i B†S hanno preso il sound degli anni '80,cioè entrano nel pieno sound dell'heavy metal,MR è una evoluzione del precedente.

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.