Raramente mi capita di ricevere qualcosa di approssimativo dalla fredda e affascinante Norvegia. Sarà che il loro senso dell'ordine, della pulizia e della puntualità si riflette anche su quello che producono, in questo caso musica di ottima qualità. Un aspetto che va addirittura accentuato se si considera che questi Les Ténèbres sono un quintetto dall'età media che si aggira intorno ai vent'anni! Ragazzi che a quanto pare hanno le idee più che chiare riguardo alla direzione e all'intensità dei propri sforzi, visto che arrivano al debutto con un'opera di trenta minuti che quanto a fattura potrebbe essere considerata e un vero e proprio album finito.
Ma andiamo con ordine. La prima cosa che ho notato è stata la scelta piuttosto curiosa del nome, se si considera la tendenza dei gruppi scandinavi a utilizzare la lingua e le tradizioni della propria terra. Ma non si tratta di una volontà casuale o inconcepibile: durante l'ascolto salta subito all'orecchio la mancanza di una connessione forte con la tradizione musicale dei gruppi nordici. La musica dei Les Ténèbres non è infatti fredda e algida come ci si aspetterebbe, anzi mostra in mezzo a una generale cupezza improvvise schiarite cariche di speranza che sono più proprie dell'area mediterranea.
Nonostante la ricerca di un sound progressivo e tecnicamente complesso (si sfiorano anche i dieci minuti di durata) si sentono spesso echi di Novembre e Katatonia, gruppi che hanno saputo esprimere in maniera completa il concetto di maliconia. Merito anche e soprattutto della calda voce di Gustav Pedersen, che tra le altre cose è anche il principale compositore di "...And The Waves Came Crushing Down". Colpisce molto la perizia esecutiva di tutti e cinque i musicisti, che nonostante l'evidente abilità non cercano mai di mettersi in mostra in modi che siano fini a sè stessi, rendendosi invece sempre utili alla causa comune. Segno di una maturità che va ben oltre la giovane età, degna di una band già affermata!
Sono sicuro che i Les Ténebrès non si monteranno la testa a seguito del successo di questo lavoro, e ci troveremo presto al cospetto di uno dei migliori act del genere. Se il buon giorno si vede dal mattino...