Laaz Rockit - No Stranger To Danger (Re-Release)

Copertina 6

Info

Anno di uscita:2009
Durata:46 min.
Etichetta:Massacre Records

Tracklist

  1. DREAMS DIE HARD
  2. I'VE GOT TIME
  3. TOWN TO TOWN
  4. BACKBREAKER
  5. STAND ALONE
  6. SPARED FROM THE FIRE
  7. OFF THE DEEP END
  8. TONIGHT ALIVE
  9. WRECKING MACHINE
  10. ERASED (LIVE)
  11. PRELUDE (LIVE)

Line up

  • Michael Coons: vocals
  • Aaron Jellum: guitar
  • Phil Kettner: guitar
  • Willie Lange: bass
  • Victor Agnello: drums

Voto medio utenti

Continua la campagna di recupero dei primi album degli americani Laaz Rockit da parte della Massacre Records. Dopo la ristampa di "City's Gonna Burn", tocca ora a "No Stranger To Danger" rivedere la luce dopo anni di oblio. Per il secondo capitolo della saga dei Laaz valgono sostanzialmente le considerazioni espresse per la re-release di "City's Gonna Burn": musicalmente il combo a stelle e strisce è ancora pesantemente ancorato agli stilemi dell'heavy metal dell'epoca (stiamo parlando del 1985), ancor più del suo predecessore, tant'è che in "No Stranger To Danger" non è possibile ravvisare nessuna reminescenza speed. Se già il debutto dei Laaz, sebbene di piacevole ascolto, mostrava una personalità e delle capacità ancora in via di definizione, il secondo disco evidenzia paradossalmente ancor di più il gap con i dischi post-svolta speed/thrash che rappresenteranno l'apice compositivo-musicale dei Rockit. L'heavy metal classico di "No Stranger To Danger" non si distingue dalle miriadi di gruppi del tempo e suona sterile ed innocuo. Fortunatamente per il gruppo, il cambio di rotta verso lidi più spinti e veloci arriverà solo un paio di anni più tardi e riuscirà a risollevare i destini di una band che, se fosse solo per i primi due full-length, sarebbe stata condannata a vagare nell'anonimato.
Anche questa ristampa è arricchita da due tracce live di buona resa, e come per quella di "City's Gonna Burn" il foglio informativo allegato parla di booklet rinnovato nella forma e nei conenuti. Peccato che il formato digitale del promo non ci consenta di dare a voi lettori alcun parere su di esso.
Anche in questo caso, l'uscita è indirizzata solamente ai fan più strenui dei Laaz Rockit che fino ad oggi si sono dannati l'anima per tcercare questo disco nelle più nascoste bancarelle delle più disprate fiere del disco, e che oggi potranno finalmente completare la discografia di questo combo americano. Per chi volesse invece accostarsi solo ora alla band, è consigliabile mettersi alla ricerca di "Know Your Enemy", "Nothing'$ $acred" e "Annihilation Principle".
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

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