Secondo demo per i Malleus, che tornano con questo “To Fade Inside A Waste” dopo “Rain”, del 2007. La proposta del quintetto di Grosseto è da inquadrare in quella moderna evoluzione del metal che và ad attingere sia dal calderone del nu e dell'hardcore, sia dal calderone del death (svedese piuttosto che americano): il deathcore. Fortunatamente i nostri non si fanno venire le emorroidi con le urla disconnesse che spesso tali gruppi tendono a proporre...lo stile del vocalist Valleus è infatti ben ancorato al classico growl death metal. Chi a suo tempo apprezzò i primi Mudvayne, Slipknot e compagnia bella (bella...oddìo...) dovrebbe dare un ascolto a questo CD: cinque pezzi registrati in modo molto professionale e che presentano adeguatamente la band. Le bordate “core” sono spesso abbinate a momenti più melodici, sia riguardanti la musica che le vocals: la voce pulita, ad opera del chitarrista, è ok come timbro, ma a mio avviso ha uno stile troppo “italiano”, troppo interpretativo, dovrebbe cercare di essere più fredda, più “anglosassone”. Il growl è buono, ma potrebbe cercare di essere più vario, e sulle partiture musicali melodiche tenderei a lavorare diversamente: quando il growl “cerca” la melodia il risultato può essere rischioso.
Tutto sommato ritengo questa prova dei Malleus piuttosto soddisfacente. Prima di tutto per la personalità che emerge dalle loro composizioni e poi per la professionalità con la quale hanno realizzato questo demo, che si presenta comunque come un ottimo biglietto da visita. Certo, forse c'è ancora da lavorare un po' su alcuni aspetti, ma secondo me questi sono capaci di uscire l'anno prossimo con un discone.

www.myspace.com/malleusgrosseto