SIGH, pubblicano il nuovo singolo "Death with Dishonor"

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Pubblicata il:17 maggio 2025
Fonte:Comunicato Stampa
Venerdì 16 maggio, le leggende giapponesi del black metal Sigh hanno pubblicato il primo brano tratto dal loro nuovo album I Saw The World's End (Hangman's Hymn MMXXV), annunciato lo scorso mese.

Parlando del nuovo singolo Death With Dishonor, il leader e compositore Mirai ha dichiarato:

'Questo dovrebbe essere uno dei brani più semplici dei Sigh, ma allo stesso tempo ha uno dei ritornelli più potenti del nostro repertorio. Con una batteria a doppia velocità, tromba e violino reali, questa versione ri-registrata suona cento volte più violenta e sinfonica dell'riginale. A proposito, il finale è un omaggio a Last Man Alive della mia thrash band preferita, i Whiplash.'
Il singolo è accompagnato da un nuovo videoclip diretto da Costin Chioreanu.



Quest'anno i Sigh celebrano 35 anni di carriera. Con 12 album in studio all'attivo, numerosi concerti in tutto il mondo e una dedizione incrollabile alla sperimentazione, si sono affermati come una delle band cult più rispettate e influenti nel panorama dell'estremo.

Per celebrare l'occasione, i Sigh hanno deciso di riscoprire il loro album del 2007, Hangman' Hymn. Potente a livello compositivo e primo concept album della band, Hangman's Hymn fondeva il thrash metal veloce degli anni '80 (influenzato da band come Wehrmacht, Sarcofago e Repulsion) con la musica classica, in particolare le sinfonie tedesche. Tuttavia, è sempre stato considerato al di sotto degli standard qualitativi della band, soprattutto per quanto riguarda esecuzione e produzione.

Per questo motivo, Mirai Kawashima ha deciso di rendere finalmente giustizia a questo capolavoro a lungo trascurato, ri-registrandolo con il suono attuale dei Sigh sotto il nuovo titolo: I Saw The World's End (Hangman's Hymn MMXXV), in uscita per Peaceville il 13 giugno 2025.

Tracklist e artwork:

01. Introitus / Kyrie (MMXXV)
02. Inked in Blood (MMXXV)
03. Me-Devil (MMXXV)
04. Dies Irae (MMXXV)
05. The Master Malice (MMXXV)
06. The Memories as a Sinner (MMXXV)
07.Death with Dishonor (MMXXV)
08. In Devil's Arms (MMXXV)
09. Overture (MMXXV)
10. Rex Tremendae / I Saw the World’s End (MMXXV)
11. Salvation in Flame / Confutatis (MMXXV)
12. Finale: Hangman's Hymn / In Paradisum / Das Ende (MMXXV)


Immagine

[Copyright @Eliran Cantor]

Mirai racconta così il progetto: 'Hangman's Hymn, uscito nel 2007, è una delle migliori composizioni di tutta la mia carriera, ma non per questo è il mio album preferito dei Sigh. La batteria è eccessivamente monotona, le chitarre approssimative, la produzione lascia a desiderare, e anche orchestrazioni e voci avrebbero potuto essere molto migliori. Quindi, mi sono chiesto: perché non ri-registrarlo con musicisti migliori e una produzione moderna? L'idea mi ronzava in testa da tempo, e finalmente è arrivato il momento. So bene che ri-registrare un disco può essere un’arma a doppio taglio. Scorn Defeat ha i suoi difetti, così come Imaginary Sonicscape, ma non li ri-registrerò mai: perderebbero la loro magia.
Hangman's Hymn però è un'eccezione. Ascoltando questa versione completamente nuova, capirete cosa intendo.


Con Nozomu Wakai alla chitarra e il ritorno di Mike Heller alla batteria, I Saw the World's End (Hangman's Hymn MMXXV) è il disco più feroce, brutale e sinfonico dei Sigh, impreziosito da strumenti orchestrali reali e da una produzione a cura di Lasse Lammert. La copertina è firmata da Eliran Cantor.

SIGH DAL VIVO IN ITALIA:
14 agosto - Frantic Festival (Francavilla, IT)

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I Sigh si sono formati tra il 1989 e il 1990. Il loro debutto cult Scorn Defeat uscì nel 1993 per la Deathlike Silence di Euronymous. Con ogni uscita successiva, i Sigh si sono affermati come uno dei più grandi esportatori musicali del Giappone. Tra psichedelia e sperimentazione sonora, la band ha saputo rimanere fedele alle radici old school pur esplorando territori avantgarde, come dimostrato anche dallo straordinario Shiki del 2022.

I Saw The World’s End (Hangman’s Hymn MMXXV) sarà disponibile dal 13 giugno su Peaceville in vinile marmorizzato bianco/oro, vinile nero, CD e digitale. Preordina ora a questo link.
Notizia segnalata da Francesco Metelli

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