Die Verbannten Kinder Evas (Richard/Protector)

Cosa si prova ad essere tornati come DVKE dopo ben sette anni di silenzio? Come mai così tanto tempo?
La ragione principale è stata "Sinem", una ragazza che pensavo di utilizzare per le vocals. Ho dovuto conoscerla…ci siamo conosciuti in internet, lei è una grande fan dei Summoning. Poi ho scoperto che cantava molto bene, in maniera classica. Così ho deciso di produrre un album con lei, ma è stato tutto difficile, lei vive in Turchia. Abbiamo pianificato diverse volte di entrare in studio in Ankara. Lei mi mandava le parti, ed io le arrangiavo su Cubase. Tutto sembrava filare bene, ma poi il ragazzo allo studio ha iniziato a darle cattivi consigli, ed il risultato mi ha per nulla soddisfatto. Lei ha iniziato a demotivarsi, a mandarmi registrazioni approssimative o cancellare sessioni di registrazione. Dopo 18 mesi ho deciso di mollarla. Anche ora, a pensarci, non so per quale motivo ho tardato tanto.
Prima di Sinem, anche la vecchia cantante, Tania, ha cancellato le registrazioni per tre mesi.

Cosa cela 'Dusk And Void Became Alive'?
Il concetto è semplicemente focalizzarsi sulla musica, renderla ricca di melodie e fare in modo che l’ascoltatore possa navigarci dentro. La musica deve creare melodie antiche, di tempi oramai andati, ma allo stesso tempo deve essere “bombastica”.

Di cosa trattano i testi?
I testi li ha scritti un mio amico che vive in Siberia, quindi non chiedermi di interpretarteli! Meglio andare su www.dvke.info, leggerli ed immaginarne il significato.

Ascoltando l’album, si percepisce una sorta di aura ecclesiastica, quasi un feeling gregoriano…
Ho capito cosa intendi per feeling gregoriano, ma penso che sia dovuto ad un uso massivo del riverbero. Questo fa si che le voci e gli strumenti sembrino suonati in una grande hall di una chiesa. Comunque io sono completamente ateo e preferisco la logica umana a qualsiasi tipo di religione.

Da dove prendi ispirazione per la tua musica?
Da più tempo creo musica, da meno cose esterne sono influenzato. L’ispirazione è un qualcosa di momentaneo. Mi siedo davanti alla mia tastiera e comincio a suonare, senza troppo pensarci. Generalmente suono qualche accordo e li registro in loop, dopodichè improvviso sopra. Se il suond è buono, li tengo, se no li cestino. Poi cerco di arricchire la struttura e la complessità e se mi soddisfa, beh, ecco un qualcosa su cui lavorare. E così via.

Quali pensi che siano i punti di differenza o di contatto tra DVKE e i Summoning?
Non solo lo stile (questo può essere facilmente sentito), ma la idea.
A parte che con DVKE non ci sono chitarre, voci pesanti e drum Rock oriented, penso che DVKE crei mondi differenti all’interno della testa di chi ascolta, mentre Summoning ricrea solo in mondo di Tolkien, pieno di orchi, elfi, etc… DVKE cerca un mondo che oramai è morto e sepolto. Summoning rappresenta il mio lato epico e fantasy, mentre DVKE il mio lato più melanconico e morboso.

Cosa è cambiato dopo 7 anni nella scena a cui DVKE fa riferimento?
Non ascolto molto il tipo di musica che creo io, il genere, intendo.
Ci può essere sicuramente una band che assomiglia tantissimo a DVKE o Summoning, però io non lo so. Attualmente mi piace molto una band chiamata "Triarii", che è in parte militare ed in parte orchestra, ma non centra molto con DVKE. Se devo essere onesto, è un po’ di tempo che ci sono metal bands francesi che paragonano la loro musica con DVKE e si definiscono come “dark sanctuary”, quindi anch’io dovrei fare musica “dark sanctuary”. Beh, non ho la minima idea di cosa sia la musica “dark sanctuary”, ma mi dovrò informare in merito. Sono un pochino scettico comunque, perché in generale i metal fans considerano le band Dark Wave con tutte uguali…

'Dusk And Void Became Alive' non è un album subito facile da digerire. Occorrono diversi ascolti per poter entrare nel tuo mondo…
Penso che sia vero quello che dici, e lo considero come un complimento. Preferisco una musica che ci metta un pochino prima di entrarti in testa e che ne esca il più tardi possibile, che il contrario. Ecco il perché spesso mi focalizzo su strutture poliedriche. Ci devono essere differenti livelli combinati, il che risulta più difficile all’ascolto, ma puoi ascoltare la stessa canzone seguendo differenti tracciati ogni volta, in dipendenza di dove riponi tua attenzione.

Cosa c’è dietro l’angolo per DVKE?
Per il momento no nuove canzoni. Devo far passare tempo e focalizzarmi su altri progretti prima di creare ancora qualcosa di nuovo per DVKE. Attualmente sto lavorando a pieno regime su un altro progetto chiamato Ice Ages. È un progetto di Dark Elettronico e per me è importante allo stessa stregua di DVKE e Summoning. Ma posso giurare che se non sarò ancora così sfigato, non passeranno altri 7 anni prima di un nuovo lavoro targato DVKE!

Puoi lasciare detto quello che vuoi ai lettori di www.eutk.net!
Grazie per l’intervista. Per tutti quelli che non conoscono ancora la mia musica, li invito a fare un salto su www.dvke.info. Nella sezione mp3 potrete ascoltare qualche samples delle canzoni nuove.

Intervista a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

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