DEINONYCHUS (Marco Kehren)

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Se "Mournument" a detta tua era basato sul concetto di punizione, come puoi descrivere il nuovo "Insomnia"? Io credo che l'ascoltatore non avrà la sua redenzione...
"Insomnia" è basato sull'errato comportamento umano dovuto alla malattia mentale, con multiple interferenze come paranoia, insonnia, psicosi, ecc... L'album è una collezione di argomenti deviati in un solo contenitore. Potrebbe essere più facile da ascoltare del precedente, ma dal punto di vista dei testi è molto complesso.

Tu usi diversi approcci vocali... dal profondo growling ad uno screaming incontrollato sulle orme di Burzum... come scegli tra l'uno e l'altro, per esprimere le tue sensazioni?
Dipende veramente dalla struttura dei riff in una canzone. Se le cose si fanno più pesanti e veloci uso parti in growling, se rallentano e diventano più malinconiche tendo ad usare vocals più urlate. Certo, è un fatto d'improvvisazione, visto che non provo le mie partiture prima di entrare in studio.

Quando la tua musica accelera (per esempio nella terza traccia) sento delle somiglianze con gli Aeternus dei tempi di "Beyond The Wandering Moon"... hai ascoltato quel gruppo, o è solo un caso?
Non li ho mai sentiti perciò non so dirti se le somiglianze siano vere. Ma se pensi che siano, immagino che sia così (risposta molto diplomatica, ndRipe).

Ora suoni stabilmente doom metal... Pensi di aver finito il tuo viaggio musicale a questo punto?
No, non penso proprio, è quello che mi piace fare al momento, e ovviamente potrebbe cambiare sul prossimo album, ancora non lo so. Non mi piace fermarmi. Ma allo stesso tempo mi piace progredire naturalmente, perciò non ti dovrai aspettare niente di radicalmente nuovo per il futuro. Tranne per il fatto che le canzoni saranno sicuramente più corte, e più varie. Era mia intenzione rendere "Insomnia" più doomy dei precedenti, e anche più minimale, ma non lo farei un'altra volta.

La tua scelta di mantenere i Deinonychus una one-man-band è figlia della solitudine della tua vita?
Non preferisco la solitudine, e non sono neanche da solo he he he. Il fatto della one-man-band non è completamente vero, perchè ho usato musicisti negli ultimi cinque anni per produrre i miei album. Certo, è compito mio comporre tutte le canzoni dei Deinonychus, compresi i testi.

In che modo pensi che il mondo in cui viviamo stia cambiando? Come reagisci a tutto questo?
Certamente sta cambiando, e non nella direzione giusta. La gente al giorno d'oggi diventa sempre più intollerante. Lo puoi vedere nella politica, nella religione, nelle città in cui viviamo... E l'avidità di denaro è un motivo che attraversa questi temi come un sottile filo conduttore.

La situazione è diventata molto difficile anche in Olanda... cosa ne pensi degli ultimi avvenimento nel tuo paese?
Intendi l'omicidio di Theo van Gogh, e la successiva crescita della violenza di estremisti di destra nel notro paese!?!? Beh, ogni medaglia ha due facce... posso capire la rabbia delle persone contro gli estremisti islamici, ma posso anche capire il loro scontro globale. Comunque non mi piace discuterne qui, visto che è un argomento dal finale piuttosto scontato...

Come reagiresti sapendo che un fan del tuo gruppo si è suicidato dopo aver ascoltato la tua musica?
Immagino non troppo bene. So che la mia musica è molto depressiva, ma dovrebbe incoraggiare la gente a vivere e a capire da essa che le cose potrebbero essere molto peggiori di come le vedono loro. Ma chi sono io per giudicare tutto ciò?! Il fatto è che spero che questa cosa non succeda mai, perchè non è assolutamente nelle mie intenzioni!

Cosa stai ascoltando al momento?
Ultimamente ho tirato fuori di nuovo i miei album degli Holy Terror, e sto riascoltando "Mindwars" proprio adesso. Questo gruppo è sempre stato uno dei miei preferiti. Non ho mai sentito nessuno suonare come loro: sono potenti, ma anche malinconici, e i loro testi sono superbi. E' strano, posso non ascoltare questo gruppo per anni, ma sempre mi viene voglia di risentirli ogni tanto. Da quando si sono sciolti nel 1988, non mi è più successa la stessa cosa con nessun altra band.

C'è qualche possibilità di vederti suonare dal vivo, magari con gli ospiti che hai chiamato in studio?
Non lo so! Magari in futuro, al momento è molto difficile data la distanza e gli impegni.

Com'è stato il rapporto con Giuseppe Orlando? In che parti dell'album ha suonato?
Bene, ci siamo trovati molto bene. Non avrei nessun problema a lavorare ancora con lui. Giuseppe ha suonato la terza trccia dell'album (lo sapevo, la mia preferita! ndRipe).

Grazie. Anche per la tua musica.
Bene, grazie a te per questa intervista e in bocca al lupo per i tuoi impegni futuri.

Intervista a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

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